La solidarietà entra sul luogo di lavoro. Il nuovo caso, in ordine di tempo, è quello di Acea Pinerolese industriale, la multiutility della provincia di Torino che - sulla scorta di alcuni casi simili che si sono verificati negli ultimi anni - è pronta a introdurre la misura delle "ferie solidali".
In pratica, nel caso si verificassero situazioni in cui alcuni dipendenti si ritrovino ad avere necessità di stare a casa per malattia o di stare accanto a propri famigliari per motivi di salute o simili, sarà possibile attingere a un tesoretto di ferie che sarà messo a disposizione dai colleghi in maniera volontaria, nel momento in cui si presenta lemergenzal. L'azienda, da parte sua, si impegna ad "aggiungere" il 50% in piu del numero di ferie che i lavoratori avranno messo a disposizione di chi è in difficoltà. In sostanza, se il lavoratore donerà 4 giorni, altri due saranno messi a disposizione da Acea.
Il nuovo strumento entrerà in vigore con il nuovo anno. La proposta, realizzata congiuntamente dall’azienda e dal sindacato Gas Acqua, punta a fornire supporto al dipendente andando oltre quanto è già previsto da leggi e dal contratto nazionale.
“La scelta di introdurre le ferie solidali, - afferma Francesco Carcioffo, ad di Acea Pinerolese Industriale – è figlia di un DNA manageriale di questa azienda che da sempre, con un imprinting “olivettiano” e di spirito di comunità, ha guardato al territorio nel quale viviamo e operiamo come un luogo di cui prendersi cura a 360 gradi, anche oltre il proprio compito. Da questi valori sono nate le iniziative di scontare a prezzo di costo le forniture alle aziende insediate ex novo sul territorio o a quelle imprese in attesa di trovare un nuovo acquirente, per favorire soluzioni più rapide e vantaggiose per i loro occupati; di qui sono nate le iniziative di Acea Centro Sviluppo e Innovazione per pensare ad un futuro migliore per tutto il territorio dedicando iniziative alla crescita sociale, scolastica, imprenditoriale e culturale del territorio: come le iniziative volte alla formazione specialistica e all’occupazione dei giovani con l’Academy CPE".
"Sempre da questi valori – prosegue Carcioffo - è nata tutta la strategia aziendale volta alla trasformazione del rifiuto in risorsa secondo criteri di rigoroso spirito ambientale; di qui nascono tutt’oggi le nostre operazioni innovative per produrre biometano e biomateriali dai rifiuti organici, eliminando quello che era un problema e trasformandolo in un punto a vantaggio del nostro ambiente, del nostro clima, delle nostre città e paesi".