"Chiediamo alla giunta quali azioni intenda intraprendere per ripristinare condizioni minime di decoro, sicurezza e puntualità sulla linea ferroviaria Settimo Torinese - Pont Canavese": così Gianna Gancia, capogruppo della Lega in consiglio regionale, in un'interrogazione all'assessore ai trasporti.
"I pendolari che usufruiscono dei quaranta chilometri della Ferrovia canavesana - spiega Gancia - sono, da ormai circa due anni, vittime di continui disagi. La programmazione inadeguata delle frequenze e le numerose e improvvise cancellazioni dei treni, dovute a guasti alla linea o ai convogli stessi, causano non pochi inconvenienti a chi si deve recare ogni mattina a scuola o al lavoro. Tutto ciò, oltretutto, a fronte del costo piuttosto elevato, 783 euro, dell'abbonamento necessario per servirsi della linea".
"Non è certo un caso che Legambiente, nel 2017, abbia annoverato questa tratta tra le dieci peggiori in Italia per i pendolari. Dalla Regione ci aspettiamo una maggiore tutela nei confronti di chi utilizza quotidianamente la rete ferroviaria piemontese".