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Attualità | 08 febbraio 2019, 10:02

Cascina Fossata, dall’abbandono alla rinascita: "Lavori al termine, sarà pronta in estate"

Appartamenti, camere, hotel, supermercato, ristorante, aree giochi, orti urbani e tanti spazi liberi: viaggio nel processo di riqualificazione

Cascina Fossata, dall’abbandono alla rinascita: "Lavori al termine, sarà pronta in estate"

Salire al quinto piano della “nuova” Cascina Fossata lascia senza fiato. La luce del sole e l’aria fresca in faccia sono una cornice perfetta di quanto si vede abbassando lo sguardo: da una parte le vecchie stalle e le volte a pietra, dall’altra architetture moderne e spazi comuni.

Tradizione e innovazione si uniscono alla perfezione in un progetto destinato a riportare in vita un luogo storico ma abbandonato, diventato simbolo del degrado. Tra pochi mesi tutto sarà diverso: la Cascina Fossata diventerà il fiore all’occhiello dei quartieri Borgo Vittoria e Madonna di Campagna, un punto di riferimento per gli abitanti della Circoscrizione 5.

Il progetto è innovativo, all’avanguardia sia dal punto di vista energetico che architettonico e prevede la realizzazione nello stesso complesso di appartamenti, hotel, orti urbani, ristorante, botteghe, supermercato (già inaugurato) e spazi pubblici fruibili da tutti i cittadini. I lavori per la “nuova” Cascina Fossata, portati avanti da Investire Sgr, procedono spediti e sono da considerare a buon punto: entro fine marzo il cantiere dovrebbe terminare, in modo tale da poter iniziare a usufruire di tutte le potenzialità della Cascina a partire da quest’estate. 

La gestione della Cascina Fossata è affidata a Sharing, società che da tempo opera nella Circoscrizione 5: «Abbiamo realizzato 106 appartamenti e 55 camere d’albergo, difficile trovare un mix simile in Italia» spiegano. Parte di questi appartamenti verranno destinati all’emergenza abitativa, in un inusuale connubio tra turisti e torinesi in difficoltà. Una convivenza che non spaventa il vicesindaco e assessore all’Urbanistica del Comune di Torino, Guido Montanari: “Ci sono tante destinazioni diverse che dovranno trovare una forma di convivenza, ma il disegno degli spazi e l’organizzazione delle parti comuni sono elementi positivi per superare questi problemi”.

Durante il sopralluogo per valutare lo stato di avanzamento dei lavori, l’assessore è inoltre rimasto piacevolmente sorpreso circa i progressi svolti: “Mi sembra un ottimo lavoro, i tempi possono essere rispettati”.

Andrea Parisotto

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