Scontri a Torino, Rosso (FI): "Necessario un piano di sgombero immediato di tutti i centri sociali"

"L’unica risposta sensata che può dare il Comune di Torino dopo le nuove minacce scritte sul blog anarcoide ‘Macerie’ è di prevedere insieme al Ministero degli Interni un piano di sgombero immediato di tutti i centri sociali presenti nella Città Metropolitana di Torino. Non è possibile che dopo i gravissimi fatti avvenuti domenica ci sia ancora chi promette ‘sarà ancora guerriglia e riprenderemo l’Asilo’. Vogliono la sovversione armata? Bisogna rispondere con fermezza e con azioni radicali che estirpino alla fonte chi fa della violenza e dell’eversione il proprio mood". A dirlo è il deputato Roberto Rosso, vicecoordinatore regionale di Forza Italia in Piemonte ed eletto nel collegio di Barriera di Milano nel capoluogo torinese.

"E’ possibile che un sindaco sia costretto a girare sotto scorta per una minoranza di sciamannati e delinquenti che mettono a rischio la vita dei nostri concittadini? Il vicesindaco Montanari, un esterno non eletto da nessun torinese, si arrenda: i torinesi sono stufi delle politiche ammiccanti verso certi ambienti a lui cari. Comprendo che per la causa No TAV, per lui una vera e propria ossessione, la connivenza con insurrezionalisti piaccia, ma nel suo ruolo è chiamato a essere il vicesindaco di tutti i Torinesi. I centri sociali hanno passato una deadline che non può essere accettata dallo Stato. Ho depositato una interrogazione urgente alla Camera per domandare al ministro degli Interni se intenda potenziare la presenza di forze armate in Torino e quali azioni voglia intraprendere con Questura e Prefettura per supportare la Città di Torino”.