Il no al Tav salda la frattura interna al M5S di Torino. A poche dalla discussione in Sala Rossa dell'ordine del giorno della minoranza a sostegno della Torino-Lione, la consigliera Maura Paoli su Facebook si schiera convintamente nelle fila della maggioranza, dopo aver manifestato negli scorsi giorni la volontà di abbandonare il gruppo a causa "dell'alleanza con la Lega sempre più schiacciante, le modalità di gestione di Rousseau, il distacco tra i territori e i vertici".
"Questo - scrive in un post, taggando le altre due "dissidenti" Daniela Albano e Marina Pollicino - è il momento di restare uniti e compatti per scongiurare il pericolo del Tav. L'11 marzo - prosegue Paoli - si riunirà il consiglio di amministrazione di Telt e c'è il rischio che si dia l'avvio ai bandi sul Tav. E questo non deve accadere".
"Vogliamo restare - continua la consigliera di maggioranza - accanto agli attivisti e ai portavoce della val Susa che lotteranno per impedire l'avvio ai bandi e all'opera".