L’ufficio europeo di selezione del personale (EPSO) ha pubblicato il 23 maggio scorso il Bando di concorso generale per Amministratori EPSO/AD/373/19, la cui scadenza è fissata per il 25 giugno 2019.
L’Istituto Universitario di Studi Europei (IUSE) - uno dei due enti italiani riconosciuti dalla Farnesina per la preparazione ai concorsi EPSO - si propone di rilanciare le carriere europee tra le opportunità per i giovani laureati soprattutto italiani e torinesi. E’ dalle risorse umane che dobbiamo ripartire per costruire il futuro dell’Europa. Infatti il percorso di rinnovamento dell’UE, mai come oggi, potrà realizzarsi solo accogliendo all’interno delle istituzioni nuove generazioni di giovani europei.
Torino e il Piemonte rappresentano un’eccellenza culturale, oltre che produttiva, che può, a buon diritto, rivendicare un ruolo importante nella formazione/informazione del capitale umano con ricadute sensibili sulla partecipazione attiva e consapevole allo sviluppo di un’Europa più efficiente e più solidale.
Come si legge sul sito dell’EPSO (European Personnel Selection Office): “Le istituzioni dell'UE offrono l'opportunità di occuparsi di alcuni dei problemi più scottanti che ci troviamo ad affrontare in quanto società. Siamo attualmente alla ricerca di laureati e giovani professionisti di talento che siano pronti ad affrontare queste sfide e ad assumersi un'ampia gamma di compiti relativi all'elaborazione e all'attuazione delle politiche dell'UE e alla gestione delle risorse. Chiediamo intraprendenza e resilienza, ma offriamo l'opportunità di avere un impatto positivo e di rilievo sull'Europa”
Le modalità concorsuali richiedono da parte dei candidati competenze ed abilità che spaziano dai più noti test psicometrici alle competenze trasversali (le cd. soft skills). Tali competenze, indispensabili per chi si prepara al concorso, unite ad una buona dose di costanza e determinazione, sono anche utilmente spendibili in altri contesti, in quanto i sistemi di reclutamento sono ormai comuni ed utilizzati da enti ed aziende, tanto in ambito europeo che internazionale.
In tal senso, il programma offerto dallo IUSE può essere un’ottima opportunità per comprendere tecniche e metodologie, da utilizzarsi sia per la preparazione concorsuale, sia per affrontare selezioni in altri ambiti lavorativi, per entrare nel mondo del lavoro oppure per migliorare la propria posizione professionale.
Il corso, organizzato con il patrocinio dell’Università di Torino e il contributo della Fondazione CRT, si terrà a Torino, presso il Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena, 100) nei giorni 10-15 luglio 2019 (prima parte – CBT test) e 16-18 luglio 2019 (seconda parte – E Tray e Assessment Centre) per un totale di 40 ore d’aula. Dettagli, iscrizioni e informazioni: https://formazione.iuse.it/eucompetitions/
Il corso si articola in 40 ore d’aula, così suddivise:
PRIMA PARTE: (10-15 luglio 2019): preparazione ai test di ragionamento verbale, numerico ed astratto (in lingua italiana)
SECONDA PARTE: (16 -18 luglio 2019): preparazione al Situational Judgement Test, alla prova di E-tray ed alle 5 prove da sostenersi all’Assessment Centre (in lingua inglese)
Sebbene il corso sia indirizzato in primo luogo a quanti siano interessati a sostenere i concorsi europei, tuttavia, sia i test di ragionamento verbale, numerico e astratto (i cd. test psicometrici), che la valutazione delle competenze comportamentali e trasversali, sono ormai considerati strumenti essenziali per valutare l’adeguatezza di un candidato in ogni ambito lavorativo.
Per diventare candidati appetibili, non solo per le posizioni di funzionario europeo, occorre certamente possedere le competenze professionali specifiche, ma anche quelle di ragionamento e soprattutto le cosiddette soft skills.