SERIE D - INDISCREZIONE
Oggi sarà il giorno di Massimo Morgia a Chieri per la serie D 2019/2020. Fonti certe lo confermano e lo stesso mister, da noi interpellato ieri, a precisa domanda ("Sei prossimo ad allenare il Chieri, può essere?") ci ha risposto: "E'...".
Quindi, sarà. Massimo Morgia, 68 anni, nato a Roma, è reduce dall'avventura a Mantova e dalla finale playoffs persa con la Pro Sesto. Ha un curriculum impressionante, prima da calciatore e poi da allenatore: 30 anni di panchine tra la C2 (prima esperienza alla Sarzanese nel 1990), la C1 e la D.
La carriera di Morgia lo vede protagonista in serie C2 fin dall’inizio degli anni novanta quando guida appunto Sarzanese, Poggibonsi, Pavia e Viareggio, prima di approdare a Marsala. Alla guida dei siciliani, nella stagione 1997/98, vince il campionato e conquista la promozione in serie C1. Un risultato che gli vale la chiamata dei ben più blasonati rosanero del Palermo, sulla cui panchina sfiora immediatamente la promozione in serie B, giungendo secondo. L’anno successivo viene esonerato, per poi iniziare un lungo pellegrinaggio che lo porta ad allenare Savoia, Catanzaro, San Marino, Foggia e di nuovo Pavia, sempre tra serie C1 e serie C2, mantenendo sempre la categoria. Poi è la volta della Juve Stabia, seguita da tre anni sabbatici prima del ritorno da vice di Novellino e poi la decisione di riabbracciare quel mondo che sente comunque ancora suo: dal 2013 al 2015 è vincitore di ben due campionati di serie D, prima sulla panchina della Pistoiese e poi su quella della neonata Robur Siena, con la quale conquista anche lo Scudetto di serie D in finale ai rigori contro l’Akragas. Infine Bogliasco, L'Aquila, Nocerina e Mantova.
Oggi la possibile ufficialità al Chieri, dove si parlava del campione del mondo 2006 Mauro Camoranesi, di Luca Tiozzo (Matelica) e di Marco Pecorari (Juniores del Chieri). E invece l'ha spuntata il "baffo" Morgia...