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Eventi | 27 agosto 2019, 17:42

Grande successo la quinta edizione di TOdays Festival

Da venerdì 23 a domenica 25 agosto migliaia di persone di ogni età e provenienza hanno attraversato la periferia di Torino per trasformare Barriera di Milano nel centro nevralgico della città

Grande successo la quinta edizione di TOdays Festival

“TOdays Festival si è appena concluso. Quinta edizione di un progetto che osa proporre un sovvertimento dei modelli imperanti negli eventi festivalieri e vince la sfida", dichiara l'Assessora Francesca Leon.

"La vince perché si fa casa comune per artisti e pubblico. Artisti che colgono la diversità del nostro festival e non si sentono meno importanti se si esibiscono nel pomeriggio; un pubblico che sa apprezzare l'arcobaleno di proposte musicali, consapevole della straordinaria occasione che TOdays con la sua line up sa offrire a palati più esigenti. È di questo TOdays che l'Amministrazione è fiera. Un festival che si ripete con successo da ormai cinque anni non può che progredire. Ciò avviene grazie al contributo creativo di ogni singola persona che vi lavora, a partire dalla direzione artistica, passando per gli operatori e i tecnici, sino ai molti giovani volontari, che con entusiasmo ci aiutano a realizzare questo piccolo grande miracolo Torinese".

"TOdays, come spesso ripete il suo Direttore, è un osservatorio sul presente; un presente diciamo noi, che è in continuo movimento e mal si accorda con un'idea di futuro prevedibile. Quello che però sappiamo con certezza è che TOdays è un anticipatore di idee e mode, uno scrigno creativo da custodire e valorizzare e che intendiamo sostenere con tutto il nostro impegno. L'Amministrazione, infatti, insieme alla Fondazione per la Cultura Torino, a Gianluca Gozzi e al team del Festival è già al lavoro per predisporre la prossima puntata del più interessante evento musicale dell'estate. TOdays perché il futuro è oggi”.

Da venerdì 23 a domenica 25 agosto migliaia di persone di ogni età e provenienza hanno attraversato la periferia di Torino per assistere alla quinta edizione di TODAYS Festival, capace di trasformare Barriera di Milano per l’intero weekend nel centro nevralgico di una città, che da sempre dimostra una capacità di trasformazione e ha l’orecchio teso verso la musica del futuro.

Grandi leggende e nuove stelle della musica, confermano TODAYS tra i festival imperdibili più ambiziosi della stagione estiva italiana, appuntamento di richiamo da tutta Europa con una line up esclusiva e location inusuali. Quella del 2019 è stata un’edizione senza confini: in cartellone solo artisti internazionali per raccontare nuove visioni e lontani orizzonti.
Senza confini anche per l’importante aumento di pubblico proveniente da fuori città e regione (48,2%) e soprattutto dall'estero - circa il doppio rispetto al 2018 - in particolare da Inghilterra, Belgio, Francia, Germania e anche Stati Uniti. Grazie a Eurosonic, il più grande network professionale di radio e televisioni pubbliche del mondo, alcuni concerti sono stati trasmessi sulle radio nazionali in 52 nazioni europee, Nord Africa e Medio Oriente fino a raggiungere oltre 500 milioni di potenziali ascoltatori.

Oltre 35 ore di musica, arte e performance e 26 artisti tra i più noti da tutto il mondo, dei quali 20 in data unica italiana e per la prima volta a Torino e 3 anteprime europee, per scoprire musica fuori dall’ordinario, capace di andare oltre il convensionale. Musica perfetta per menti aperte e cuori che non si arrendono.

TODAYS, evento della Città di Torino è stato segnalato da tante testate nazionali tra i migliori appuntamenti dell’estate in Italia con il merito di immaginare una città-festival che si snoda attraverso location dall’animo forte e incisivo, in periferia.sPAZIO211, l’ex fabbrica INCET, la galleria d'arte Gagliardi e Domke, Docks Dora, il Mercato Centrale Torino e il Parco Aurelio Peccei trasformano Torino in un palcoscenico urbano di spazi rigenerati, luoghi di condivisione e aggregazione, dando forma a quella passione pura che anima i quartieri sull’asse nord della città.

La direzione artistica

Si deve sperimentare ogni cosa se volete apprezzare l’altra, scriveva Mark Twain. Il leit motiv dell’edizione 2019 di TODAYS Festival è proprio questo: la ricerca imparziale degli opposti per risolvere un equilibrio cui si tende ogni giorno. Il festival diventa la cornice perfetta che lega presente, passato e futuro di ogni spettatore. Così sul palco si ritrovano il soul introspettivo e scuro dei Low, che è ipnosi, cura, apocalisse e rinascita, e le atmosfere gospel di Hozier, quasi un halleluja solare e partecipato; Johnny Marr e Jarvis Cocker, due icone della musica di fine Novecento, nei Duemila prendono direzione diverse: uno sublimando il suo passato e confermandosi leggenda inarrivabile, l’altro calandosi nel suo tempo, sperimentando l’ignoto, tra comizi contro la Brexit e performance sempre più teatrali. Ancora gli Sleaford Mods che aprono l’ultimo giorno con una raffica di invettive e deliri stralunati e il sovrumano Nils Frahm, che non ha bisogno di parole e con le sue note eteree chiude il terzo giorno. E così via.

Il festival è un vero e proprio percorso di equilibri, dove anche mondi musicali sconosciuti diventano fondamentali per apprezzare quello che già si conosce. Alla fine, ogni cosa va esattamente al suo posto. O forse ne ha trovato uno migliore.

comunicato stampa

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