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Attualità | 23 settembre 2019, 08:39

GenerAzione Ponte compie un anno: i migranti alla scoperta della storia piemontese

L'associazione, fondata nel 2018 dal somalo Abdullahi Ahmed, ha riunito 50 partecipanti di 23 nazionalità diverse nel progetto "Luoghi e Memorie Comuni"

GenerAzione Ponte compie un anno: i migranti alla scoperta della storia piemontese

Studiare la storia partendo dalle radici delle propria città, confrontarsi con le trasformazioni culturali che hanno forgiato la società attuale, diventare parte di una comunità che abbraccia il nuovo integrandolo con il passato. Così GenerAzione Ponte ha trascorso il primo anno di attività, promuovendo forme di cittadinanza attiva attraverso l'incontro tra migranti e patrimonio sabaudo. 

L'associazione, fondata a Torino nel 2018 dal giovane rifugiato politico Abdullahi Ahmed, scappato dalla guerra in Somalia, ha riunito 50 partecipanti di oltre 23 nazionalità all'interno del progetto "Luoghi e Memorie Comuni": la riscoperta dell'heritage piemontese mediante percorsi culturali nei luoghi più significativi per la trasformazione della città di Torino e del Piemonte.

Museo del Risorgimento, Museo diffuso della Resistenza, Sermig, dell’Automobile, Museo del Cinema, Museo Egizio, la Basilica di Superga, la Ivrea di Olivetti e la Sacra di San Michele sono solo alcune delle tappe toccate nei tour, guidati dal supporto di importanti storici torinesi quali Carlo Greppi, Valentina Colombi, Marco Meotto, Aldo Agosti che insieme ad altri cittadini si sono resi disponibili a raccontare aneddoti e curiosità - tra questi Maurizio Muraro del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, Mauro Bianchetti, Carlo Della Pepa, Yasmine Essam, Leila El Marrhoub e Alessio Mercuri. 

Non si può essere stranieri per sempre - spiega Abdullahi Ahmed -: è fondamentale imparare a conoscere la società che ci accoglie per diventare cittadini più consapevoli, oggi ci proponiamo di diventare protagonisti e soggetti attivi del futuro, della nostra società e della nostra città

Un altro attivista, Mohamed Hassan, racconta che i partecipanti, 7 su 10, non erano mai entrati in un museo: “Si tratta di persone che lavorano e che nel tempo libero stanno a casa o fanno altro, offrendo la Tessera Abbonamento Musei offriamo l’opportunità di poter accedere in qualunque momento all’intero circuito museale piemontese”.

GenerAzione Ponte, in Italia, si occupa di valorizzare e diffondere una cultura di convivenza pacifica, di dialogo e scambio interculturale, che rispetti le diversità, mettendo al centro il protagonismo di giovani rifugiati e nuovi cittadini italiani. All'estero supporta i gruppi informali e le associazioni giovanili attraverso il sostegno ad attività formative e culturali, realizza interventi di cooperazione e scambi internazionali, collabora tra enti pubblici e privati del Nord e Sud del mondo per attività di co-sviluppo e cooperazione decentrata.

Grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, l'associazione ha anche realizzato un video che riassume le esperienze maturate nell'anno nel progetto "Luoghi e Memorie Comuni". 

Manuela Marascio

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