Iniziata domenica, 22 marzo, la settima edizione del Torino Underground Cinefest, ideato e diretto dal regista Mauro Russo Rouge, affiancato da Annunziato Gentiluomo e Matteo Valier, e realizzato dalle associazioni ArtInMovimento e SystemOut, in streaming sta avendo il successo che gli organizzatori speravamo
Sulla celeberrima piattaforma italiana MYMOVIESLIVE (www.mymovies.it/iorestoacasa/torinounderground/), i film fino a ieri sera proiettati - “Occidente” di Jorge Acebo Canedo, “Olma Djon” di Victoria Yakubov e “Sheep hero / Eroe delle pecore” di Ton Van Zantvoort - hanno raggiunto oltre i duemila spettatori virtuali che, nell’animata e partecipata chat di Mymovies, hanno espresso, soprattutto per gli ultimi due, pareri molto positivi.
Buona anche la partecipazione sulla piattaforma Indiecinema (www.indiecinema.it) sulla quale al momento sono stati visibili (e lo saranno ancora fino al 28 marzo) “Olma Djon” di Victoria Yakubov, “Anna” di Dekel Berenson, “Bertin” di Elise Lausseur, 2019, “Electric swan” di Konstantina Kotzamani, “Ghost of a chance” di Manes Duerr, “Tattoo” di Farhad Delaram, “Sheep Hero” di Ton van Zantvoort, “Felix in Wonderland” di Marie Losier, “Innocent boy” di Brock Cravy, “Mare” di Guille Vàzquez, “I am Mackenzie” di Artemis Anastasiadou, “Fourteen / 14 Ans” di Barbara Carlotti, “Rood” di Falko Jakobs, “Occidente” di Jorge Acebo Canedo, “Majnuni” di Kouros Alaghband, “Ashmina” di Dekel Berenson, “Antilope” di Diego Murillo; “Hardballer” di Mika Tervonen e Lauri Tamminen, “I don't want to be alone” di Sergio Rozas e “Somebody and Nobody” di Joscha Douma.
“Come avevamo immaginato, ottima affluenza di pubblico in entrambe le sale virtuali a dimostrazione del fatto che l’interesse verso il nostro festival cresce di anno in anno. Questo è per noi motivo di grande orgoglio e non vi nego di essere già a lavoro per la prossima edizione. Vorrei comunque ringraziare in particolare MYmovies per come ha creduto nel nostro progetto e per la sinergia che è nata”, dichiara Mauro Russo Rouge, direttore artistico del TUC.
Si ricorda che i mediapartner del settimo TUC sono ArtInMovimento Magazine, MYmovies, Italia Che Cambia, Piemonte Che Cambia, CameraLook, Movieplayer, Nocturno, Sentieri Selvaggi, Psychofilm, La Settima Arte e TorinOggi; i partner tecnici sono MYMOVIESLIVE, Indiecinema, Forword ed Event Horizon; mentre i partner culturali sono BIMED - Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo -, Ambrosio Cinecafé, CineTeatro Baretti, I.I.S. Bodoni-Paravia di Torino e I.I.S. Giulio Natta di Rivoli (TO).
Si sottolinea che da oggi saranno disponibili i seguenti film nelle segnalate fasce orarie.
Mercoledì 25 marzo
Piattaforma Indiecinema (www.indiecinema.it) dalle ore 12.00
“Philophobia” di Guy Davies, “Take care” di Itamar Giladi, “Lead” di Benjamin Leichtenstern, “Mila” di Andreas Vakalios, “Rockout” di Alice Gadbled, “De feet” di Vittoria Campaner e “Figurant” di Jan Vejnar.
Piattaforma MYMOVIESLIVE - www.mymovies.it/iorestoacasa/torinounderground/ - alle ore 22.00
“Despair” di Karlis Lesins
Giovedì 26 marzo
Piattaforma Indiecinema (www.indiecinema.it) dalle ore 12.00
“Anna’s war” di Aleksey Fedorchenko, “Echo” di Amikam Kovner e Assaf Snir, “There is a salad standing between us” di Alice Von Gwinner, “Il nostro tempo” di Veronica Spedicati, “Moth” di Shu Zhu e “The animal that therefore I am” di Bea De Visser.
Piattaforma MYMOVIESLIVE - www.mymovies.it/iorestoacasa/torinounderground/ - alle ore 22.00
“Philophobia” di Guy Davies
Venerdì 27 marzo
Piattaforma Indiecinema (www.indiecinema.it) dalle ore 12.00
“Here and now” di Roman Shumunov, “Doubtful” di Eliran Elya, “Exit Beirut” di Eli Salameh, “Luce” di Ciro Apicella e “Autumn waltz” di Ognjen Petković.
Piattaforma MYMOVIESLIVE - www.mymovies.it/iorestoacasa/torinounderground/ - alle ore 22.00
“Dentro il collettivo” di Lorenzo Melegari
Sabato 28 marzo
Piattaforma Indiecinema (www.indiecinema.it) dalle ore 12.00
“Dentro il collettivo” di Lorenzo Melegari, “Born in Gambia” di Natxo Leuza Fernandez, “Sirio” di Davide Palella, “The Boogeywoman” di Erica Scoggins, “Stekenjokk and the guardians of the eggs” di Per Bifrost e Alexander RynéUs e “Dogwatch” di Albin Wildner.
Piattaforma MYMOVIESLIVE - www.mymovies.it/iorestoacasa/torinounderground/ - alle ore 22.00
“Doubtful” di Eliran Elya.
Inoltre si ricorda che sono rimasti fuori dalle sessioni in streaming, in quanto privi della liberatoria degli autori, quattro lungometraggi (“Easy Does It” di Will Addison, “Anna’s war” di Aleksey Fedorchenko, “21” di Diego G. Medina, “Feelings to tell” di Wen Li) e dodici corti “My Kingdom” di Guillaume Gouix, “The Van” di Erenik Beqiri, “Chimera” di Melpomene Loukanidou, “New Bronx” di Filip Ignatowicz, “Let’s get lost” di Sam Stillman, “Private eye” di Constance Meyer, “Play it like a man” di Laurent Lunetta, “Till the end of the world” di Florence Bouvy, “The cocaine famine” di Sam Mcmullen, “Ba guan” di Clifford Miu, “Arthur King” di Brian Canning e Sam Johnson, e “Los viejos heraldos” di Luis Alejandro Yero). Questi sedici prodotti sono comunque in gara.