"I cittadini hanno bisogno di aiuti per mangiare". A Brandizzo, il sindaco pronto a mandare all'aria il programma elettorale

Sindaco disposto a mandare all'aria il programma elettorale per poter garantire aiuti ai cittadini in difficoltà per l'emergenza coronavirus. Succede a Brandizzo, dove il sindaco Paolo Bodoni ha annunciato la volontà di mettere insieme una rete di "aiuti di base ed anche economici" per garantire il sostentamento a tutta la popolazione. 

"Penso che sia fondamentale, in questo tragico momento, pensare a sfamare le persone, i concittadini più deboli - dice il primo cittadino -. Oramai tutte le barriere sono cadute, cioè un comune molto povero come il nostro non si potrebbe permettere neanche un euro in più dello stanziato. A fronte di una pandemia che sta piegando il mondo, anche l'amministrazione comunale di Brandizzo c'è e ci sarà".

"Il programma elettorale della mia lista civica va a farsi friggere - aggiunge -, non importa, adesso è importante sforzarsi tutti per aiutare il brandizzese che necessita di aiuto, aiuto per mangiare. Io sarò sindaco sino al 2024, dopo forse ci penserà qualcun altro a rendere Brandizzo più vivibile, più moderna, più bella.Adesso c'è un'emergenza tremenda, terrificante, sanitaria e sociale".

Poi Bodoni mette a disposizione la sua indennità di sindaco e chiama a raccolta tutte le associazioni di volontariato del territorio per formare una rete.

"Ciss, caritas, associazioni commercianti, associazioni di volontariato e tutte le persone che vorranno, potranno associarsi a noi per creare una rete valida e subitanea per gli aiuti. Io, per quello che può essere utile, metto a disposizione la mia indennità di carica di sindaco per la Comunità, 616 euro netti per il mese mese di aprile), da lunedì, e stabilirò con i funzionari comunali come metterli a disposizione dei cittadini fragili subito".