"Tra le nuove norme contenute nel “Riparti Piemonte” in materia di urbanistica, edilizia e territorio sono contenute pericolose deroghe in materia di documentazione antimafia", sostiene il Gruppo regionale M5S Piemonte.
"Un fatto grave. Pensiamo sia inaccettabile concedere finanziamenti e rimandare a controlli successivi l'eventuale regolarità delle imprese beneficiarie. Ma, in caso di collusioni mafiose, i buoi potrebbero essere già scappati. Le cronache di questi giorni e le inchieste della magistratura dimostrano come non si debba, in alcun modo, abbassare la guardia sul fronte della lotta alle infiltrazioni della criminalità organizzata anche e soprattutto in questo momento particolarmente delicato".
"Non intendiamo concedere un solo millimetro sul fronte della legalità, presenteremo numerose osservazioni al tavolo di lavoro".