!["ij Pasté 'd Carignan": la tradizione piemontese Incontra il fusion per "50 e + Armonie di Gusto"](https://www.torinoggi.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/torinoggi/2025/06/copertinaij-past-d-carignan-a-carignano-50-e-piu-armonie-di-gusto__1_.jpg ""ij Pasté 'd Carignan": la tradizione piemontese Incontra il fusion per "50 e + Armonie di Gusto"")
Sono la dimostrazione dello stereotipo che si può superare e sconfiggere. Sono le donne manager più apprezzate e di successo della nostra regione e dell'intero Nord Ovest. E anche più remunerate. E in cima alla graduatoria (provvisoria e in continua evoluzione) c'è una torinese: Tatiana Rizzante, cofondatrice e amministratore delegato di Reply. Per lei (che di recente è stata anche cooptata nel cda di Gedi), il compenso nel 2019 è stato di 1,371 milioni.
Dopo di lei Daniela Gavio, alessandrina ed erede della tradizione di famiglia. Quindi Elena Previtera, a chiudere il podio in rosa. Ma ai primi posti compare anche Elisabetta Ripa, amministratore delegato di Open Fiber, con 115.000 euro. E ancora Elsa Fornero, già ministro del governo guidato da Mario Monti, con 95mila euro.
Scorrendo la graduatoria completa si trovano anche molti altri nomi di prestigio del panorama dell'economia torinese e nazionale, come Fiorella Altruda (Diasorin, 35mila euro), oppure Licia Mattioli, già presidente dell'Unione Industriale di Torino e con ruoli di responsabilità nel mondo confindustriale, con 28.528 euro.
La classifica complessiva si può trovare a questo link.