L’inciviltà di alcuni, nel 2019, è costata ai torinesi mezzo milione di euro. L’anno scorso, come emerso oggi durante la presentazione del rendiconto della Città sull’ambiente fatta dall’assessore Alberto Unia, il Comune ha speso 513 mila euro per ripulire discariche abusive e rimuovere rifiuti abbandonati illegalmente.
Sempre nel 2019 sono quasi duemila, per la precisione 1976, le segnalazioni che i cittadini hanno fatto ad Amiat su situazioni di degrado e richieste di intervento.
Prosegue poi l’azione di Palazzo di Città per rendere Torino più green. “Nel 2019 sono stati sostituiti – ha spiegato Unia – 590 apparecchi tradizionali con altrettanti a led. Da quando abbiamo dato il via all’iniziativa, nel 2013, abbiamo riammodernato il 50% dei punti luci del capoluogo”.
L'assessore ha poi confermato la volontà di estendere la raccolta differenziata porta a porta, entro il 2021, a tutta la città.