La commissione di indagine conoscitiva per analizzare il sistema di allontamento e affido dei minori della Regione Piemonte ha terminato i suoi lavori e converge verso una soluzione unitaria: un documento da portare in consiglio che riguarderà l’intero sistema regionale di segnalazione e presa in carico dei casi di abuso e maltrattamento sui minori, di allontanamento dai nuclei familiari di appartenenza e della collocazione in comunità o affido. Così si è deciso durante la seduta odierna della commissione Sanità presieduta dal leghista Alessandro Stecco, su sua proposta.
«Quando si parla di minori non esistono posizioni politiche – ha affermato il vicepresidente Andrea Cane al termine dei lavori - interessi economici o obiettivi da perseguire che siano diversi dalla salvaguardia dell’interesse dei bambini. Il sistema degli affidi va rivisto e migliorato nell’interesse dei minori e il risultato dell’indagine diverrà substrato di leggi su cui la Lega e la maggioranza sanno di non dover sbagliare: perché saranno la garanzia per il futuro dei minori più deboli. Ci tengo quindi a sottolineare con particolare soddisfazione il fatto che la Lega in primis, insieme con gli alleati di centrodestra, ha voluto concordare con le minoranze la volontà di arrivare alla stesura di una relazione finale condivisa».