Da venerdì 24 luglio si può di nuovo transitare sul guado di Castellazzo, che attraversa il torrente Chisone.
«In campagna elettorale avevamo espresso la volontà di provvedere a ripristinarlo nel più breve tempo possibile e così è stato – spiega il sindaco Sergio Paschetta –. C’è voluto circa un anno per redigere il progetto e attendere l’approvazione degli enti superiori, poi si sono messi di mezzo il Covid e la necessità di attendere che calasse l’acqua nell’alveo, ma i lavori sono stati eseguiti appena era possibile». Il costo dell’intervento è di circa 5.000 euro ed è stato eseguito dalla ditta Merlo. Il guado è molto usato dagli agricoltori e da chi abita nella frazione.