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Altri sport | 28 luglio 2020, 15:58

Alassina e Colba debbono alzare bandiera bianca: nel 2020 niente “Targa d’oro” né Mondiale Femminile

E' questa l'amara decisione finale, presa di concerto con l'amministrazione comunale, alla luce delle comunicazioni pervenute nei giorni scorsi dalla Federazione Internazionale e da quella Italiana

Alassina e Colba debbono alzare bandiera bianca: nel 2020 niente “Targa d’oro” né Mondiale Femminile

Bocciofila Alassina e Colba ci hanno provato fino in fondo, ma alla fine hanno dovuto, anche loro, issare bandiera bianca: per il 2020 Alassio non ospiterà alcun grande evento di bocce, né l'edizione n° 67 della Targa d'oro, né la Final Four di Serie A (quella maschile si disputerà in Valle d'Aosta, ndr) né il Mondiale Femminile.

E' questa l'amara decisione finale, presa di concerto con l'amministrazione comunale, alla luce delle comunicazioni pervenute nei giorni scorsi dalla Federazione Internazionale e da quella Italiana.

In particolare le decisioni di quest'ultima, ovvero la conferma della sospensione dell'attività internazionale sul territorio nazionale sino alla fine dell'anno e l'impossibilità di svolgere competizioni a quadrette (per il momento sono consentite solo quelle individuali e a coppie), unitamente alle restrizioni legate alle disposizioni sanitarie, non hanno lasciato spazio ad alternative.

Le date originarie di Final Four e Targa d'oro erano rispettivamente 28-29 marzo e 4-5 aprile, poi lo slittamento a settembre, mese in cui era previsto (21-25) anche l'appuntamento iridato che non si disputa in Italia dal 2009.

"Per la prima volta, dal lontano 1954, la Targa d'oro salta un'edizione. Siamo dispiaciuti, ma non potevamo fare altrimenti - è il commento di Ezio Sardo, presidente della Bocciofila Alassina -. Non ce la siamo sentita di fare una Targa d'oro ridotta, snaturata e, probabilmente, senza pubblico. Diamo già appuntamento al 17-18 aprile del prossimo anno, con quattro distinti tabelloni: maschile a quadrette, femminile, Under 18 e Under 15 a coppie".

La comunicazione del rinvio del Mondiale Femminile al 2021 ci era stata ufficializzata già a fine giugno, ma il Colba non si era del tutto arreso. "Non appena abbiamo intuito le intenzioni, peraltro condivise, della Fiboules, ci siamo messi al lavoro per realizzare comunque un evento internazionale di alto livello - spiega un rammaricato Carlo Bresciano, presidente del Colba (Comitato Organizzatore Locale Bocce Alassio -. Eravamo riusciti a confezionare la Nations Cup, una sorta di premondiale cui avevano aderito Francia, Croazia, Slovenia e Turchia, con Italia e Resto del Mondo che avrebbero completato il cast di una competizione di altissimo livello.

Sarebbero state protagoniste, sia nelle prove veloci che in quelle tradizionali, le migliori atlete del panorama internazionale. Avevamo pensato anche ad uno stage della nazionale azzurra e ad un convegno sulle quote rosa nel management sportivo... dobbiamo riporre questi progetti nel cassetto. Il direttivo del Colba, riunitosi nei giorni scorsi, ha comunque deciso di confermare alla Federazione Internazionale la volontà di ospitare il Mondiale Femminile l'anno venturo, tra fine settembre ed inizio ottobre, e nel frattempo, stimolati dal sostegno del Comune di Alassio e dal consenso degli albergatori, stiamo dialogando con un'importante organizzazione transalpina per portare ad Alassio anche una tappa del prestigioso campionato francese di Serie A a quadrette, appuntamento che coinvolgerebbe oltre 250 tra giocatori, tecnici, addetti ai lavori ed appassionati, con diretta televisiva su un canale sportivo molto seguito in Francia.

E, guardando più avanti, siamo pronti ad altre nuove sfide, tenendo conto che il Mondiale Maschile, che prima dello tsunami Covid-19 era in programma per l'anno prossimo, è slittato al 2023".

Nonostante tutto ciò, i riflettori del "mondo bocce" su Alassio restano sempre accesi. La rubrica "Targa d'oro, parola ai protagonisti", che prevede sul sito BocceAlassio.it la pubblicazione periodica di interviste ai personaggi che hanno nobilitato la gara della Città del Muretto, proseguirà sino ad aprile, sino alla vigilia della prossima edizione. Domani, martedì 28 luglio, l'ospite della "puntata" numero 15 sarà Pier Giovanni Grimaldi, piemontese che ha fatto tre volte centro ad Alassio. E, considerato che si tratta di un evento internazionale che nel proprio albo d'oro vanta anche campioni stranieri, nelle prossime settimane ci sarà spazio anche per atleti d'Oltralpe.

W.A.

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