!["Chiedo a tutti di ritrovare, mantenere e rivendicare il nostro ruolo di istituzione pubblica. Principi democratici non tollerano il sopruso e la violenza"](https://www.torinoggi.it/fill/130/98/fileadmin/archivio/torinoggi/documenti/politecnico-torino.jpg ""Chiedo a tutti di ritrovare, mantenere e rivendicare il nostro ruolo di istituzione pubblica. Principi democratici non tollerano il sopruso e la violenza"")
Da qualche giorno non c’è più il cassiere e gli utenti della filiale di Intesa San Paolo di Perosa Argentina non possono prelevare o depositare soldi.
Un disagio che il sindaco di Perosa Argentina Nadia Brunetto e il presidente dell’Unione montana dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca Marco Ventre denunciano e nei prossimi giorni verrà inviata una lettera ai vertici della banca.
«Le operazioni di deposito e prelievo si possono fare con la cassa automatica, ma non tutti hanno o sanno usare il bancomat – lamenta Brunetto –. Questo è un disagio soprattutto per gli anziani». E non solo di Perosa Argentina, visto che la filiale di piazza Marconi era un riferimento per i Comuni della Val Chisone, da Sestriere in giù, e per quelli della Val Germanasca.
Se è vero che lo sportello resta operativo per tutte le altre attività, chi vorrà prelevare o depositare dovrà scendere a Villar Perosa: «Vogliamo far sentire la nostra voce, anche se sarà difficile far tornare sui suoi passi la banca. Ma è importante segnalare il disagio, perché oggi è così, ma in futuro lo sportello di Villar potrebbe perdere anche lui questo servizio e bisognerà andare fino a Pinerolo» conclude Brunetto.