/ Attualità

Attualità | 04 settembre 2020, 07:08

Mobilità dolce, Appendino torna alla carica: "Con riapertura delle scuole, usate la bici o andate a piedi"

La sindaca: "Aumenteranno il traffico e lo smog, ma esistono metodi veloci e meno stressanti"

Mobilità dolce, Appendino torna alla carica: "Con riapertura delle scuole, usate la bici o andate a piedi"

Può essere l'uovo di Colombo. Senza dubbio, è uno dei temi che sta più a cuore a Chiara Appendino, nel suo ruolo di sindaca di Torino. È la mobilità sostenibile (o dolce), che costruisce alternative all'uso dell'auto in città.

Lo spunto - a pochi giorni di distanza dalle polemiche legate agli incidenti e alle attribuzioni di responsabilità tra mezzi vecchi e nuovi - arriva dall'apertura della scuola. Un evento che porterà più gente nelle strade. Come rispondere? Andando in bici, oppure a piedi.

"Quanto ci metto a piedi? Meno di quello che immaginiamo. E in bici circa 1/3 di questo tempo - esordisce la sindaca con un post affidato ai social, in cui fornisce distanze e tempi di percorrenza tra molte aree di Torino -. Con la riapertura delle scuole in tutte le città ci sarà un importante aumento del traffico veicolare e dei livelli di smog. Il mio invito, ovviamente per chi può, è di prendere in considerazione questo tipo di spostamento: camminare o andare in bici fa bene al proprio fisico, è economico e, spesso, è il metodo più veloce e meno stressante per spostarsi".

Segue dibattito, come si diceva già ai tempi dei cineforum anni Settanta. Ma Appendino porta alcune considerazioni a sostegno della sua tesi: "Più persone scelgono la mobilità dolce, minore sarà il traffico per chi non può fare a meno di spostarsi con veicoli a motore e migliore sarà l'aria che tutti respiriamo. Grazie, dunque, a tutti i cittadini che effettueranno questa scelta".

E se compaiono commenti critici, come quelli di chi reclama un miglior servizio di mezzi pubblici, non mancano gli apprezzamenti di chi, anche grazie alle nuove ciclabili, ha fatto dei pedali i propri fidati compagni di strada. 

Ma c'è anche chi fa notare che Torino non è solo il centro (che compare nella mappa proposta dalla prima cittadina). Tra questi la deputata torinese di Fratelli d'Italia Augusta Montaruli che dopo aver visto il post della sindaca, rigorosamente in diretta Facebook, si è spostata a piedi dal suo ufficio in Barriera di Milano sino al palazzo di Giustizia "limite" della mappa. L'obiettivo? Far notare come il tempo impiegato per coprire la distanza superasse di molto l'ora abbondante, smentendo così Appendino.

Massimiliano Sciullo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium