Che il sistema sanitario piemontese sia in sofferenza non è di certo una novità. L'ultima segnalazione di criticità arriva da un nostro lettore, recatosi stamattina al San Luigi di Orbassano e imbattutosi in un centinaio di persone in coda per un tampone.
"Mi trovo al centro anti doping, da questa mattina siamo in coda da circa tre ore" racconta Mario (nome di fantasia). Le immagini riprese dallo smartphone sono inequivocabili: persone ovunque, fuori dal presidio ospedaliero. E poco distanziate. Un assembramento.
La ragione della presenza di così tante persone, stando alla testimonianza del lettore, potrebbe essere dovuta alla coda per effettuare i tamponi e chi, come lo stesso testimone, si è recato al centro anti doping per alcuni esami di rito per rinnovare la patente. Un servizio ordinario e un servizio essenziale.
"Noi dobbiamo fare esami per rinnovare la patente, siamo in 20 e loro in 400. Qui non c'è nessun distanziamento e sono dovute intervenire anche le forze dell'ordine" conclude Mario, testimoniando un altro spaccato di una gestione sempre più difficile dei servizi sanitari in Piemonte.