Domani la Cub Pubblico Impiego di Torino utilizzerà il diritto di tribuna presso il Comune per portare ancora una volta all’attenzione dell’Amministrazione la condizione delle e dei assistenti sociali e degli/delle educatrici professioni assunti a tempo determinato con il concorso indetto nel 2017 che dalla fine di settembre si trovano ad aver a che fare con una graduatoria scaduta.
Quindi è necessario oggi più che mai un intervento dell’Amministrazione, che al fine di tutelare i bisogni e la vulnerabilità delle fasce deboli della popolazione garantendo la qualità del servizio, investa in modo deciso nel personale socioeducativo, consolidando un rapporto di fiducia nel tempo tra operatori e cittadini.
La decadenza della graduatoria del 2017, a fronte della possibilità prevista nel decreto “Mille proroghe” di prorogare la durata delle graduatorie, è per noi di fondamentale importanza e riteniamo che sia necessario che l’Amministrazione si muova in questo senso, come peraltro richiesto dalla mozione relativa ai servizi sociali presentata dalla Consigliera Tisi e approvata il 2 novembre all’unanimità dal Consiglio Comunale.
Più in generale la Cub propone 4 punti qualificanti per rendere possibile la continuità di questo fondamentale servizio pubblico:
1. la proroga dell’attuali graduatorie del 2017 delle assistenti sociali e degli educatori professionali, scaduta il 30 settembre;
2. lo scorrimento delle graduatorie stesse per l’assunzione di tutto il personale necessario;
3. la garanzia del raggiungimento dei 36 mesi di servizio per le colleghe e i colleghi a tempo determinato facenti parte delle graduatorie anche a fronte della scadenza delle graduatorie stesse;
4. un piano di investimenti volto alla salvaguardia e allo sviluppo dei servizi sociali.