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Cultura e spettacoli | 18 dicembre 2020, 07:17

Il torinese Willie Peyote debutta al Festival di Sanremo 2021 con "Mai dire mai (La locura)"

Rapper e cantautore tra i più apprezzati, calcherà il palco dell'Ariston a dieci anni dal suo disco d'esordio, "Il manuale del giovane nichilista"

Willie Peyote sarà tra i Big del Festival di Sanremo 2021

Il rapper Willie Peyote in concerto

Orgogliosamente sabaudo, figlio di musicisti e laureato in scienze politiche con una tesi sulla rivolta di Los Angeles del 1992, nei suoi testi canta l'impegno sociale, i diritti civili e l'italianità bersaglio di una pungente ironia. Il torinese Willie Peyote, affermatissimo ormai sulla scena hip hop contemporanea, sarà tra i 'Big' del prossimo Festival di Sanremo (2-6 marzo 2021).

L'annuncio è arrivato ieri da Amadeus in diretta su Rai 1, che l'ha presentato con queste parole: "Qualcosa di più da un rapper, qualcosa di diverso da un cantautore: le sue canzoni fotografano la realtà da un punto di vista sempre originale. E’ al suo primo Festival dopo essersi costruito una carriera grazie all’energia dei suoi concerti. E’ pronto a stupirci". Accompagnato dall'orchestra, porterà sul palco dell'Ariston la canzone Mai dire mai (La locura).

Si chiama Willie come il diminutivo inglese del suo vero nome (Guglielmo Bruno), così come lo sfortunato ma inarrestabile Wile E. Coyote dei cartoons. Da lì l'assonanza con Peyote, pianta allucinogena. Tifosissimo del Toro, in diversi brani compaiono riferimenti alla passione per la sua squadra del cuore.

Il debutto a Sanremo avviene a dieci anni dal suo primo album da solita, Il manuale del giovane nichilista; due anni dopo è arrivato Non è il mio genere, il genere umano, ma è con Educazione Sabauda del 2015 che la carriera di Willie Peyote ha preso letteralmente il volo.

Proprio in quell’album è contenuto il brano “Io non sono razzista ma…”, che contiene dure critiche alla xenofobia diffusa in tutta Italia (e alle frange politiche della destra). La carriera di Willie Peyote è proseguita nel 2017 con“Sindrome di Tôret”, per arrivare alla collaborazione con i concittadini Subsonica, nel 2018, grazie al brano “L’incubo”.

Vanta anche le partecipazioni al Premio Tenco e all’antologia celebrativa di Fabrizio De André. Nel 2019 è uscito il suo quinto disco, Iodebragabile. Il 2020, invece, lo ha visto prima protagonista del singolo Algoritmo, con Don Joe e Shaggy, e poi del brano La depressione è un periodo dell’anno, che racconta le conseguenze psicologiche della pandemia. 

Ecco l'elenco completo dei 'Campioni' in gara a Sanremo 2021: Francesco Renga “Quando trovo te” - Coma_Cose “Fiamme negli occhi”- Gaia “Cuore amaro”- Irama “La genesi del tuo colore”- Fulminacci “Santa Marinella”- Madame “Voce”- Willie Peyote “Mai dire mai (la locura)”- Orietta Berti “Quando ti sei innamorato”- Ermal Meta “Un milione di cose da dirti”- Fasma “Parlami”- Arisa “Potevi fare di più”- Gio Evan “Arnica”- Måneskin “Zitti e buoni”- Malika Ayane “Mi piace così”- Aiello “Ora”- Max Gazzè con la Trifluoperazina Monstery Band “Il farmacista”- Ghemon “Momento perfetto”- La Rappresentante di Lista “Amare”- Noemi “Glicine”- Random “Torno a te”- Colapesce e Dimartino “Musica leggerissima”- Annalisa “Dieci”- Bugo “E invece sì”- Lo Stato Sociale “Combat pop”- Extraliscio feat. Davode Toffolo “Bianca luce nera”- Francesca Michielin e Fedez “Chiamami per nome”. 

Manuela Marascio

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