Pugno duro contro gli automobilisti indisciplinati a Torino. E’ in corso in questi giorni l’installazione di altri 4 semafori T-Red che, entro maggio-giugno, multeranno le auto che transiteranno con il rosso agli incroci.
Quattro i punti in cui sono stati realizzati i lavori: via Tirreno angolo corso Siracusa, corso Orbassano angolo piazza Pitagora, corso Turati angolo corso Bramante e infine corso Vittorio Emanuele II angolo corso Vinzaglio. Gli incroci vanno ad aggiungersi agli altri 7 in cui sono già presenti i T-Red: un segnale evidente di come l’amministrazione abbia scelto di garantire la sicurezza stradale grazie a uno strumento tanto repressivo quanto deterrente.
La scelta degli incroci non è casuale, ma basata su dati precisi: quelli degli incidenti stradali. Tante le sanzioni elevate, la maggior parte a causa di automobilisti che hanno superato la linea d’arresto o che hanno tirato dritto, senza rispettare l’obbligo di girare. I dati, infatti, rilevano un decremento sensibile degli incidenti laddove è stato piazzato uno dei T-Red. Due gli esempi riportati in passato dal comandante della polizia municipale, Emiliano Bezzon: l'incrocio tra i corsi Regina/Potenza e Lecce e quello tra Peschiera e Trapani. Nel primo caso i sinistri sono scesi dai 42 avvenuti nel 2019 ai 14 del 2020, mentre nel secondo si è passati dai 17 dell'anno scorso agli appena 6 di quest'anno. Una riduzione di circa un terzo. "E' una dimostrazione che non volevamo fare cassa: la visione della città è quella della prevenzione", afferma Bezzon. D'altra parte, anche le situazioni di pericolo si sono dimezzate, passando da 1000 circa a poco più di 500.
L’installazione dei T-Red però non è finita qui: il progetto, infatti, prevede la realizzazione di altri tre semafori simili in corso Turati angolo via Rosselli, corso Vittorio Emanuele angolo corso Castelfidardo e infine in corso Unione Sovietica angolo piazzale San Gabriele di Gorizia.
Insomma, una vasta "zona rossa" della viabilità: a Torino gli automobilisti dovranno prestare la massima attenzione se non vorranno essere sanzionati.