Un ulteriore step nella campagna vaccinale piemontese. Sono iniziate oggi a Torino le vaccinazioni dei pazienti fragili, delle persone che più di altre sono considerate vulnerabili: il V-Day è stato organizzato presso l’ospedale Molinette e domani verrà replicato al Mauriziano.
"Un momento che aspettavo da tanto"
Sessanta i pazienti che, nell’originale sede del centro prelievi, sono stati vaccinati in tre box messi a disposizione dalla Città della Salute di Torino: “E’ un momento che aspettavo, sono contenta” afferma una signora, quasi commossa.
“Oggi è un giornata simbolo, abbiamo organizzato questo V-Day qui alla Città della Salute oggi e domani al Mauriziano: parte la vaccinazione sui pazienti fragili, identificati dal protocollo nazionale come pazienti fragili” spiega Giovanni La Valle, direttore generale Città della Salute Torino.
Spazi organizzati ad hoc
I primi 60 vaccinati comprendono le categorie delle persone vulnerabili, seguite dagli ospedali. Un esempio? I pazienti oncologici, trapiantati, dializzati, cardiopatici, pneumopatici e autoimmuni. “Gli spazi sono stati organizzati ad hoc - racconta La Valle - E’ presente un ingresso dei pazienti, si passa poi dal medico per l’anamnesi e poi si effettua il vaccino. Una volta somministrato, il paziente si ferma tra i 15 e i 30 minuti, a seconda delle condizioni, in una sala d’attesa. C’è un percorso di entrata e d’uscita”.
“La sede odierna sarà attiva solo oggi, stiamo attrezzando una sede apposita” conclude il direttore generale della Città della Salute. La vera e propria campagna vaccinale delle persone fragili, infatti, a Torino inizierà solo dopo il 10 aprile.