Il Marketing Digitale è quella branca di marketing incentrata sulla promozione di un brand o di un prodotto attraverso i canali digitali.
Occorre innanzitutto definire cosa lo differenzia dalla definizione classica di marketing, il traditional marketing.
Una prima differenza che salta subito all'occhio è che il Digital marketing consente, attraverso la rete (e quindi Internet), la promozione di prodotti e servizi applicando dei paradigmi di pubblicità e di marketing fino a poco tempo fa inesplorati. Come ci ha confermato www.bitmetrica.it, che si occupa di formazione, il Digital Marketing è un fattore essenziale per la crescita di un'impresa, ed è ancor più essenziale in termini di trasformazione digitale.
In un'epoca come quella che stiamo vivendo, è utopistico pensare di poter raggiungere ampi target di clientela senza un accurato approccio alla comunicazione digitale.
Il Digital Marketing è un mercato digitale?
Il Digital Marketing, dunque, può essere sintetizzato come un "mercato digitale" che si avvale, al suo interno, di molteplici sotto-discipline.
Partiamo dal Content Marketing. Secondo un recente sondaggio, la maggior parte dei marketers ritiene che investire nella personalizzazione dei contenuti apporta un beneficio diretto in termini di coinvolgimento della clientela.
E' inoltre di vitale importanza provvedere ad un corretto posizionamento nei motori di ricerca (SEO), facendo in modo che l'azienda sia facilmente reperibile.
Il Digital Advertising è invece un tipo di sponsorizzazione che permette all'azienda di essere notata più facilmente dagli utenti e di raggiungere vari target a costi più bassi.
Un ulteriore aspetto che le aziende non devono sottovalutare è la gestione dei social media. Uno degli errori più gravi che si possono commettere è quello di non sfruttare i canali social per interagire con gli utenti.
I social possono essere usati per vendere il prodotto, accrescere la brand awareness e gestire la relazione con il cliente. Instagram, Facebook, e (ultimamente) Linkedin sono soltanto alcuni esempi lampanti di dove (e come) è possibile ampliare il bacino di utenza.
Infine, l'Email Marketing e il Mobile Marketing fanno capo a quelle strategie commerciali che prevedono l'utilizzo, rispettivamente, di posta elettronica e di telefonini o IPAD.
L'importanza del Digital Marketing per le aziende B2B
Molti imprenditori e aziende, ancora oggi, hanno una concezione obsoleta del marketing digitale. Lo intendono come una mera e banale gestione del profilo FB. Il potenziale in realtà è ampiamente maggiore.
Il Digital Marketing è vitale anche per le imprese che non interagiscono con i clienti finali, ma con altre imprese (il cosiddetto B2B). Le aziende che sono attive nel B2B usano i social media per divulgare i propri contenuti e creare contatti con il fine principale di aumentare la propria visibilità e fama. Il B2B, inoltre, consente di poter disporre di un pubblico maggiormente targettizzato rispetto ad altri campi (per esempio si pensi al Business to Consumer, B2C).
I social media sono oggi un mezzo fondamentale per tutte le attività. Le imprese, per raggiungere i propri obiettivi specifici, hanno introdotto strategie innovative volte a rendere realtà la commercializzazione dei prodotti sui social.
Qual è l'obiettivo delle aziende?
L'obiettivo delle aziende, pertanto, è quello di vendere un'idea, un contenuto. Maggiore è la qualità, maggiore sarà il posizionamento dell'azienda nella testa dell'utente.
Un'azienda che vuole operare online, come già ampiamente detto, non può fare a meno di avere un puntuale sito internet. È una sorta di patentino che attesta la presenza dell’impresa online. Deve essere bene impostato, intuitivo e, per certi versi, intimo.
Il sito da solo però non è sufficiente. Altrimenti è come avere una Ferrari e tenerla in garage. Il sito internet va costantemente aggiornato e tenuto "acceso" grazie alla condivisione di post, articoli e contenuti.
Nel B2B specialmente le relazioni sono la base del business. Occorre svilupparle e coltivarle, generando interesse e partecipazione attiva tra i seguaci, in modo tale da poter aumentare le chance di stringere un rapporto con gli stessi. Da qui nasce l'importanza dei referral, ossia di coloro che grazie alla loro esperienza diretta possono apportare un'impronta nella mente del consumatore, innescando un "passaparola" positivo per l'azienda.