Dopo l’abbandono della Superlega, tutte le energie juventine sono focalizzate sul posto necessario per la prossima qualificazione di Champions, ma soprattutto per la partita del 15 maggio contro l’Inter. L’appuntamento è alle 18, presso l’Allianz Stadium. Finora l’Inter ha sorpassato con diversi punti di distacco la squadra torinese, questa partita sarà decisiva.
Tuttavia potrebbe non avere lo stesso peso per entrambe, perché i milanesi vengono da mesi di successi e minore pressione psicologica in fatto di punti per lo scudetto, mentre la Juve ha più bisogno di riscattare anche l’immagine. Agnelli mal ha sopportato questa stagione, e pare abbia già deciso di sostituire il tecnico Andrea Pirlo con Massimiliano Allegri. Ma non sono finite le novità.
Douglas Costas, l’esterno brasiliano, prestato alla Juve dal Bayern, dovrà lasciare fino alla prossima stagione. L’infortunio al metatarso destro è molto grave e non gli renderebbe possibile continuare. Una sfortuna incredibile per questo promettente giocatore appena trentenne, che si vedrà abbandonato anche dal Bayern, perché ha già stabilito di non riscattarlo.
Il Bayern di Monaco punta solo al massimo, e lo dimostra posizionandosi ancora una volta al primo posto nel Ranking Uefa con il coefficiente di 134.000, mentre la Juve - pur avendo perso una posizione - resta la prima squadra italiana nel ranking che vede il club tedesco primeggiare su tutti.
E molti sono teutonici i giocatori che sono noti per la fisicità imponente e la freddezza dimostrata sul campo. Chris Fischer, per il sito Fitforbeach.de, dichiara:
“Nei periodi di maggior stress e pressione è importante aumentare l’apporto di vitamina B e Magnesio, e inserire nella propria routine di allenamento un circuito cardio con pesi leggeri: bilanciere scarico o con mezzo carico più ellittica. Così l’azione combinata di vitamine e stimolazione dei circuiti dopaminergici”.
Tali accorgimenti forse non venivano adottati in passato, ai tempi del campione tedesco Rummenigge, il quale ha dichiarato la sua fede cieca nell’Inter:
“La mia filosofia è che se hai giocato con l’Inter è impossibile andare alla Juve. Il cuore è uno solo”.
Nonostante la stima manifestata per Ronaldo, un giocatore che a suo dire, è ancora performante al 100%. Ma basterà il grande goleador a far risorgere la Juve? Di sicuro non aiuta l’annuncio che Agnelli stia considerando l’idea di far fuori Ronaldo e sostituirlo con Lewandowski, a causa della difficile stagione.
Il giocatore ha avuto un anno duro, funestato anche dalla positività al covid, che gli ha impedito di giocare in diverse partite nel rispetto delle disposizioni anticovid imposte anche alle squadre dilettantistiche. Dopo il fermo, per diverse partite non ha segnato neanche un gol, le prestazioni sono state basse, ma è sufficiente un anno di pandemia difficile per far fuori il campione? Lo si scoprirà probabilmente dopo la grande partita. Se il goleador risorgerà per segnare, nessuno lo potrà più cacciare.