Dopo il calo delle multe, il Covid ferma a Torino anche l’avanzata di nuovi supermercati. Questa mattina l’assessore al Commercio Alberto Sacco ha fatto il punto sul rendiconto di gestione per l’esercizio 2020 per i suoi ambiti, dal turismo al commercio.
E proprio per quest’ultimo settore risulta azzerata, a fronte di una previsione di entrata da un milione di euro, la voce dei proventi per l'apertura di strutture vendita di medie e grandi dimensioni. Supermercati per l'appunto, piuttosto che altri negozi di dimensioni rilevanti. Come ha precisato Sacco non si tratta di punti commerciali già individuati e che non hanno aperto, ma di soldi inseriti a previsione di bilancio in base a quello che è stato il mercato commerciale degli ultimi anni. Che nel 2020, complice la pandemia, si è di fatto bloccato.
Sempre in questo ambito gli incassi della Cosap - che il Comune ha sospeso - sono scesi a 2 milioni e 700 mila euro nei primi mesi del 2020, a fronte dei 6 milioni e 200 mila euro incassati del 2019.
L'anno scorso Palazzo Civico, per garantire la sicurezza dei propri dipendenti con mascherine e gel igienizzanti, ha investito 867 mila euro a fronte di una previsione da 89 mila. Spesi anche un milione di euro in più per la sanificazione dei locali comunali.