Creare un “nuovo risorgimento politico per conquistare Palazzo Civico”: è questo l'obiettivo dichiarato di Angelo D'Orsi, candidato a sindaco di Torino sostenuto dalle forze di sinistra alternative al Partito Democratico.
Allargare il campo dei sostenitori di D'Orsi
Ed è proprio seguendo alla lettera il verbo del leader designato che Sinistra in Comune, la lista unitaria formata da Rifondazione Comunista, DemA e Sinistra Anticapitalista, ha annunciato l'intenzione di allargare il campo politico dei sostenitori anche ad altre forze in grado di aggiungersi a Potere al Popolo e al Partito Comunista Italiano: “Vogliamo superare - ha dichiarato il segretario provinciale di Rifondazione Ezio Locatelli – la frammentazione che ha attanagliato la nostra area politica negli ultimi anni iniziando un percorso di aggregazione, coinvolgimento e confronto che porteremo avanti nelle prossime settimane”. Con il supporto del comitato elettorale Torino Ecosolidale, inoltre, diverse associazioni del territorio sono state coinvolte per redigere le priorità del programma.
I temi caldi: lavoro, casa, ambiente e periferie
Un altro grande interrogativo riguarda i temi al centro della campagna elettorale dell'accademico. Le idee, su questo punto, sono piuttosto chiare: “Le nostre tre priorità – ha spiegato lo stesso D'Orsi – saranno lavoro, casa e ambiente: a questo proposito, non aggiungeremo un mattone in più a quelli che già esistono perché dobbiamo salvaguardare il suolo pubblico e non cancellarlo. L'edilizia andrà fatta non costruendo ex novo ma ristrutturando e riconvertendo le strutture pubbliche già esistenti”.
A proposito di lavoro, la frattura dal polo di potere rappresentato dal Partito Democratico è quantomai profonda: “Saremo sempre - ha aggiunto Franco Turigliatto di Sinistra Anticapitalista – dalla parte dei lavoratori e non del Sistema Torino. Ci batteremo per riportare il lavoro al centro dell'agenda politica cittadina con un'idea di città alternativa in grado di concepire l'importanza di questo diritto e del consolidamento dei servizi sociali contro le politiche di privatizzazione. Tutto questo sarà possibile solo grazie alla creazione di un movimento che ci dia la forza di vincere un patto di stabilità inaccettabile”.
Un ultimo nodo fondamentale sarà quello del rilancio delle periferie, mantra su cui il Movimento 5 Stelle ha costruito gran parte della propria vittoria nel 2016: “Le promesse - ha commentato Debora Montalbano di DemA – sono state disattese: come sinistra radicale abbiamo l'obiettivo di ricucire lo strappo con le periferie, dando voce a chi non ne ha grazie a una presenza costante sul territorio e alla presa in carico delle contraddizioni esistenti. Sarà un lavoro faticoso che passerà obbligatoriamente attraverso la scuola, l'ambiente e la cultura; i tagli dei fondi alle circoscrizioni, a proposito, hanno creato danni notevoli”.
Appuntamento online con Luigi De Magistris
Il primo appuntamento di questo grande cantiere elettorale è in programma giovedì 27 maggio con l'incontro online 'Diritti in Comune' (in diretta sulla pagina Facebook di Sinistra in Comune – Torino alle ore 18.30), che vedrà la partecipazione del sindaco di Napoli Luigi De Magistris, del segretario nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo e di protagonisti della politica e della società civile cittadina come la capo-gruppo di Torino in Comune in Consiglio Comunale Eleonora Artesio e l'avvocata Giulia Druetta.