La pratica della Comunicazione aumentativa alternativa (Caa) e l’esperienza del Bum sono al centro del libro di Lucio Cassinelli, che verrà presentato domani sera a Villa Olanda, a Luserna San Giovanni, in via Fuhrmann 23, alle 18,30, in un incontro aperto a tutti.
Cassinelli è educatore del Bum Centro autismo della Diaconia valdese valli. Durante il lockdown ha scritto ‘10.000 giorni di CAA. Una vita speciale in Comunicazione Aumentativa Alternativa’, edito da Erickson, che raccoglie la sua esperienza lavorativa.
Questa modalità comunicativa consente di dialogare attraverso un codice facilitato con finalità diretta e pratica: “Sono presenti in ogni stanza del centro alcuni segni che aiutano l’ospite a ricordare azioni quotidiane – spiega Monica Onnis della Diaconia valdese –. Davanti al lavandino, ad esempio, possono essere riportate alcune immagini, inerenti alle attività di pulizia personale, come quella di uno spazzolino”.
Si tratta dunque di uno strumento comunicativo volto a migliorare le capacità espressive delle persone con limitate competenze sotto quel punto di vista: “Questo metodo, infatti, non si limita soltanto ai casi di disturbi di comunicazione patologica ma, prevede la sua applicazione anche ai casi di difficoltà di dialogo tra persone che parlano lingue diverse”.
L’autore dialogherà con Carlo Frizzi, neuropsichiatra dell’infanzia e dell’adolescenza.
Per chi vorrà, l’incontro sarà seguito da un’apericena al costo di 12 euro, da prenotare al numero 334 619 8263.