La sua scomparsa, la scorsa settimana, ha accomunato tutta l'Italia nel dolore. Ieri, nel giorno in cui a Milano è stata aperta la camera ardente per l'ultimo saluto a Gino Strada, la Consigliera comunale di Nichelino Federica Berti ha deciso di proporre di intitolare una via della città al fondatore di Emergency.
"È ancora fortissima la commozione per la sua scomparsa ma fortissimo deve soprattutto essere il ricordo è la memoria di ciò che ha rappresentato per il mondo intero. Oggi più che mai, alle soglie di una nuova crisi umanitaria, credo ci sia bisogno di rifarai a chi, di salvare esseri umani, ha fatto la propria ragione di vita", ha detto l'esponente del gruppo Comunisti Nichelino, trovando subito il sostegno dell'assessore Fiodor Verzola.
"Per questo chiedo e chiederò a tutto il Consiglio Comunale di approvare l'impegno ad intitolare una via della nostra Nichelino a Gino Strada, come traccia tangibile della gratitudine verso l'Uomo ma soprattutto per tutte le vite salvate", ha concluso Federica Berti.
Facile immaginare che troverà terreno fertile, visto che il sindaco Giampiero Tolardo era stato uno dei primi a dedicare un appassionato ricordo al fondatore di Emergency, appena era giunta la notizia della sua morte.













