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Economia e lavoro | 17 settembre 2021, 07:00

Referendum Cannabis: Justmary è partner di Megliolegale nella raccolta firme

In prima fila con la società di Matteo Moretti, testimonial come Vasco Rossi, J Ax, Fedez e molti altri.

Referendum Cannabis: Justmary è partner di Megliolegale nella raccolta firme

La raccolta firme per il referendum sulla cannabis è un successo, complice anche l’utilizzo della firma digitale che ha permesso a molti di dare la propria adesione in tempo reale. Parliamo di oltre 400.000 fimre e un traguardo fissato a 500.000 che adesso è veramente molto vicino.

Justmary.fun

Justmary,la società italiana di delivery guidata da Matteo Moretti, è intervenuta concretamente sostenendo il referendum e aiutando a coprire i costi  attraverso l'erogazione di una somma utile a coprire parte delle spese che il coordinamento – supportato da diversi esponenti politici e della società civile, da associazioni come Luca Coscioni, MeglioLegale, Forum Droghe, Antigone, Società della Ragione, a partiti come +Europa, Sinistra Italiana, Possibile e Radicali italiani – deve affrontare. 

Per cosa si vota?

In primo luogo attraverso il voto si propone di depenalizzare la condotta di coltivazione di qualsiasi sostanza e di eliminare la pena detentiva per qualsiasi condotta illecita relativa alla Cannabis, con eccezione della associazione finalizzata al traffico illecito. Sul piano amministrativo il quesito elimina la sanzione della sospensione della patente di guida e del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori attualmente destinata a tutte le condotte finalizzate all’uso personale di qualsiasi sostanza stupefacente o psicotropa.

Matteo Moretti

«La raccolta firme per il referendum sulla legalizzazione della cannabis è un aspetto fondamentale – ci spiega Matteo Moretti, CEO di JustMary -. Per questo abbiamo deciso di diventare main sponsor di Meglio Legale. Ci trovate in homepage sul loro sito e sponsorizzeremo questa iniziativa. Sosterremo la campagna dal punto di vista economico, perché ogni firma ha un costo. Noi, inoltre, saremo al loro fianco sui social network e in tutte le iniziative che promuoveranno nei giorni a venire».

Come firmare

La piattaforma dedicata al referendum sulla cannabis consente di firmare digitalmente il quesito referendario tramite pochi e semplici passaggi. Si firma con SPID oppure con un dispositivo di firma digitale.  «La raccolta fime digitale è sicuramente un metodo importante ed efficace – continua Matteo Moretti -, consente non solo un processo più veloce, ma anche più sicura perché limita al massimo le firme che vanno perdute con le raccolta ai banchetti».

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