Stamattina una ventina di lavoratori SiCobas hanno incrociato le braccia di fronte allo stabilimento della Raspini di Scalenghe. Lavorano nello stabilimento di via Piscina 73, ma sono sotto contratto con la cooperativa Plus-Service di Milano. Il problema è proprio la loro posizione contrattuale: “Chiediamo l’applicazione del contratto nazionale per la logistica, non l’attuale contratto multiservizi, che assegna un salario inferiore e minori garanzie” spiega il sindacalista Daniele Mallamaci. ‘Piazza pinerolese’ ha provato a contattare Plus-Service, anche tramite un suo consulente, senza successo. Un’altra questione riguarda un responsabile della cooperativa, accusato di comportamenti antisindacali e di cui è stato chiesto il trasferimento senza successo. “I lavoratori aspettano risposte, altrimenti valuteremo come continuare la protesta” conclude Mallamaci.
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