Protesta contro il rettore al Campus Einaudi. Alla ringhiera al secondo piano di una palazzina è stato esposto uno striscione con la scritta "Geuna vergogna. Noi apriamo gli spazi, voi li chiudete. Liberi tutti" e sono stati accesi dei fumogeni rossi
L'iniziativa è del Collettivo Universitario Autonomo (Cua), pochi giorno la notifica, da parte della dalla Digos, di 15 misure cautelari e 7 denunce a studenti per l'occupazione, nel maggio scorso, dell'aula C1 e dell'aula Break del Campus.
Esponenti del collettivo tolsero i sigilli all'aula C1, sotto sequestro dal febbraio 2020 in seguito agli scontri scoppiati nel tentativo di impedire un volantinaggio degli studenti di destra contro un dibattito sulle foibe.