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Economia e lavoro | 23 dicembre 2021, 15:54

Numero Blu - NBT, sospeso il taglio al personale: si apre il confronto sul trasferimento

I lavoratori avevano manifestato nei giorni scorsi davanti al Consiglio Regionale in via Alfieri. Bianchino (Fim Cisl): "

Manifestazione di protesta di lavoratori

La manifestazione dei giorni scorsi davanti al Consiglio regionale

Lo stop (almeno per il momento) dopo la protesta dei giorni scorsi davanti alla sede del Consiglio regionale in via Alfieri. Parziale risultato positivo nella vertenza che riguarda Numero Blu - Nbt, l'azienda che intendeva procedere con alcuni tagli al personale e al trasferimento della sede.

La stessa azienda ha comunicato alla Regione la sospensione momentanea dei

tagli al personale somministrato e si rende disponibile ad un confronto complessivo sulla problematica del trasferimento. Uno spostamento di sede che andava peraltro contro ad alcune intese raggiunte nel 2020, condivise anche con le istituzioni locali.

A seguito della convocazione delle parti per il prossimo 29 dicembre a un confronto presso la Regione Piemonte, invocato dai lavoratori in presidio di fronte a Palazzo Lascaris, "la Direzione NBT nella giornata di ieri ha inviato una formale comunicazione all’assessorato al lavoro regionale in cui ha richiesto lo spostamento della convocazione nella seconda metà del mese di gennaio con la motivazione di voler garantire al tavolo la presenza dell’Amministratore Delegato “al fine di illustrare complessivamente la situazione” alle Istituzioni ed alla Organizzazione Sindacale", dicono dalla Fim Cisl.

Nel richiedere il citato spostamento e al fine di poter avere un incontro costruttivo anche in prospettiva dell'attività che la nostra Società svolge sul territorio torinese - si legge nel documento spedito dall'azienda -, vi informiamo che revochiamo la cessazione degli otto lavoratori in somministrazione che avevano un contratto in scadenza al 31 dicembre 2021 prorogandone al momento l'attività lavorativa presso la nostra Sede, fiduciosi di trovare delle soluzioni costruttive nell'incontro di gennaio”.

Soddisfatti i sindacati: “È sicuramente un elemento positivo ed apprezzabile la pronta risposta aziendale alle Istituzioni e la disponibilità al confronto accompagnata dalla revoca momentanea dei tagli ai somministrati che erano già stati ufficializzati ai lavoratori interessati - commenta Vito Bianchino della Fim Cisl -. Senza questo elemento la richiesta di uno spostamento del confronto non poteva trovare alcuna disponibilità da parte nostra. Bene che vi sia stata questa attenzione e che si possa pertanto aprire un tavolo di confronto per affrontare problematiche che impattando sui lavoratori in modo pesante non possono essere determinate da scelte unilaterali senza avere la possibilità di discuterne in merito. Un plauso al pronto sostegno della politica e delle Istituzioni a questa vertenza che rischiava altrimenti di essere sottostimata se non evidenziata nei suoi dettagli. È però solo un primo passo, perché la questione del trasferimento permane, come permane l’attenzione sugli eventuali esuberi, che comunque, seppur sospesi, di fatto sono stati palesati”.

Massimiliano Sciullo

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