Le onde
La danza remota
Tra i larici e i mirti
Il mare corre
Bagna parole
Attraversa la polvere
La cenere e il carbone
Le palpebre.
Lo specchio straniero
L'immagine in pezzetti balbettanti.
Animo.
("Il blu e il rosso", Renzi, Lerudita Edizioni. 2021)
Il mare d’inverno. A volte essere da soli ci ricarica. Lasciare scivolare i pensieri al ritmo delle onde è un ottimo metodo per incorporare il ritmo della natura. Cerchiamo spesso il senso sotto le apparenze e ci scordiamo della bellezza della vita in se stessa. Le onde, il sole, il riverbero della luce sull’acqua: se impariamo ad apprezzare queste bellezze impariamo ad apprezzarci: altro non siamo che natura.
Ecco i miei pensieri dopo una passeggiata al mare.
Chiudo gli occhi, lascio il mare penetrare i miei sogni. I miei sogni sono sempre al mare, un gabbiano li guida. La sabbia divide l'eterno e il mutevole. Il mutevole smuove l'eterno e lo costruisce. Guardo il mare di notte, con le stelle che occhieggiano e mi abbracciano. Si dice che siamo terra e alla terra torniamo. Ma il mare smuove la terra, come il cuore il corpo.
Mi tuffo nel mare e nuoto, verso l'infinito che non raggiungo...le onde mi riportano a terra e mi dicono di quanto sia pericoloso il mare e triste l'infinito.
Nel ritmo eterno sono sogno e veglia.
L’immagine in pezzetti balbettanti.
Animo.
("Il blu e il rosso", Renzi, Lerudita Edizioni, 2021)