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Economia e lavoro | 06 febbraio 2022, 06:00

Olio di CBD: come sceglierlo ed utilizzarlo per trarne beneficio

Si parla sempre più spesso dell’olio di CBD: un vero e proprio alleato per contrastare numerose problematiche, che vanno dal dolore cronico all’ansia alla depressione.

Olio di CBD: come sceglierlo ed utilizzarlo per trarne beneficio

Si parla sempre più spesso dell’olio di CBD: un vero e proprio alleato per contrastare numerose problematiche, che vanno dal dolore cronico all’ansia alla depressione. Il cannabidiolo, estratto dalle piante di cannabis ed assolutamente legale perché del tutto privo di THC, il principio attivo psicoattivo della marijuana, sta diventando sempre più richiesto anche in Italia. L’olio si può acquistare anche online, nei CBD shop autorizzati, dunque reperirlo non è di certo difficile. Quello che però in molti si chiedono è come scegliere questo prodotto tra le tante varietà che si trovano in commercio e soprattutto come utilizzarlo al meglio, per trarne il massimo del beneficio. Scopriamolo allora insieme.

1. Come scegliere l’olio di CBD

Prima di tutto è bene precisare che conviene sempre acquistare l’olio di CBD da negozi online che siano specializzati in questo e che propongono anche altre tipologie di prodotti simili, come le infiorescenze di cannabis legale o le tisane. Meglio dunque evitare i classici e-commerce che vendono di tutto e rivolgersi esclusivamente agli shop specializzati, anche perché vantano un’offerta molto più ampia.

Detto questo, il primo aspetto da considerare quando si sceglie un olio di CBD è la sua composizione e in particolare la concentrazione del principio attivo. Il cannabidiolo è infatti la sostanza chiave dell’olio, quella responsabile di tutti i suoi benefici ed è dunque chiaro che maggiore risulta la sua concentrazione e superiori saranno gli effetti. In linea di massima, vale la pena sapere che la concentrazione di CBD nell’olio può andare da un minimo del 3% ad un massimo del 30%. Le prime volte conviene optare per un prodotto leggero, per vedere come reagisce il proprio corpo alla sostanza.

2. Come usare l’olio di CBD: metodo d’assunzione

L’olio di CBD è semplicissimo da assumere, perché non lo si deve miscelare con nessun altro prodotto e va preso così com’è. Nella stragrande maggioranza dei casi, lo si trova in boccette di vetro dotate di contagocce, utili per dosare al meglio l’olio anche perché ne bastano davvero poche per ottenere dei benefici pressoché immediati.

In quanto al dosaggio, conviene sempre attenersi a quanto indicato sulla confezione perché come abbiamo detto dipende tutto dalla concentrazione di cannabidiolo presente nell’olio. È naturale che se questa è particolarmente elevata, sono sufficienti molte meno gocce. Nel dubbio comunque, vale sempre la pena iniziare con dosi minime per poi aumentarle in modo graduale fino ad ottenere l’effetto che si desidera.

L’olio di CBD va assunto per via orale, ponendo le gocce direttamente sotto alla lingua. Questo perché in tal modo il suo assorbimento da parte dell’organismo avviene più velocemente, dunque occorre attendere molto meno per avvertirne l’effetto.

3. Quali sono le controindicazioni e gli effetti collaterali dell’olio di CBD?

In molti si chiedono anche quali siano le controindicazioni ed i possibili effetti collaterali dell’olio di CBD. Fortunatamente, da questo punto di vista si può stare tranquilli perché tale sostanza è considerata assolutamente sicura. Chi assume particolari farmaci comunque dovrebbe sempre chiedere consiglio al proprio medico, per evitare interazioni. Se non si esagera con il dosaggio, gli effetti collaterali sono pressoché inesistenti.

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