Sono già dodici le adesioni pervenute tramite la Croce verde di Perosa Argentina, in merito alla disponibilità ad ospitare profughi ucraini.
“Noi raccogliamo le adesioni, e trasmettiamo tutti i dati alla sala operativa regionale Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, ndr) – specifica il presidente della Croce verde di Perosa Argentina Piero Tron –. Le persone che hanno fatto pervenire la loro adesione, verranno poi direttamente contattate dalla centrale operativa dell’Anpas e riceveranno indicazioni in merito”.
Per far pervenire la propria disponibilità all’ospitalità, è sufficiente compilare il modulo che si trova a questo link, oppure inviare una e-mail all’indirizzo info@croceverdeperosa.it, specificando nome e cognome e numero di telefono ed indicare il periodo di disponibilità per ospitare, precisando l’ubicazione e la tipologia dello spazio abitativo che si va a mettere a disposizione (in famiglia, albergo o altra struttura, oppure abitazione autonoma composta da quanti vani e quanti bagni).
Nel frattempo procede anche la raccolta di aiuti materiali per il popolo ucraino: “Il primo carico è stato consegnato mercoledì 9 al centro di smistamento del Sermig di Cumiana, e la gente ha risposto con grande generosità, perché in soli quattro giorni abbiamo raccolto oltre trentacinque quintali di merce. Un carico decisamente superiore alle aspettative, tanto che al momento c’è difficoltà nel trasportarlo tutto – prosegue Tron –. Continuiamo comunque con la raccolta, e ciò che adesso serve prioritariamente, è il materiale sanitario, ovvero bende, garze, cotone idrofilo, cerotti, farmaci emostatici, disinfettanti, siringhe, ma anche carrozzine, stampelle e deambulatori. Sono arrivati molti vestiti, anche usati, ma adesso servirebbe principalmente biancheria intima per bambini e adulti, che dev’essere assolutamente nuova”.
La Croce verde perosina ha anche messo a disposizione dell’Anpas tre diversi mezzi di trasporto, a rotazione, e due autisti, per il trasporto dei profughi.