Appuntamento domenica 8 maggio alle ore 10 al Centro Congressi Lingotto, per la grande festa organizzata dalla Camera di commercio di Torino in onore dei 163 lavoratori e imprenditori di Torino e provincia insigniti del Premio “Fedeltà al Lavoro e per il Progresso Economico” e dei 255 Diplomati eccellenti premiati tra i diplomati con i punteggi di 100 o 100 e lode tra gli studenti degli istituti superiori tecnici e professionali di Torino e provincia, nell’anno scolastico 2020/2021.
Protagonista della mattinata, insieme ai premiati, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, che riceverà dal Presidente della Camera di commercio di Torino Dario Gallina il Premio “Torinese dell’Anno”, giunto alla 45a edizione.
Questa la motivazione del riconoscimento dedicato a chi, torinese di nascita o di adozione, ha offerto un contributo speciale nel proprio settore di attività, economia, arte, scienza o sociale: “Per la passione e la coerenza che in oltre 25 anni di attività hanno portato Patrizia Sandretto Re Rebaudengo a raggiungere la più alta reputazione nell’ambito dell’arte contemporanea, posizionando saldamente Torino nel circuito artistico internazionale, e per la sua vocazione non solo verso il collezionismo, ma anche verso la produzione e la committenza nei confronti degli artisti più giovani. Con un approccio comunicativo originale e innovativo, in grado di avvicinare all’arte anche il pubblico più lontano, si è distinta, inoltre, per l’impegno nel campo dell'educazione e della formazione”.
“La nomina a Torinese dell’Anno mi rende felice e orgogliosa - commenta Patrizia Sandretto Re Rebaudengo - ha così commentato il riconoscimento attribuitole: Amo la mia città, conosco il suo valore e la sua storia e ho fiducia nella sua capacità di immaginare e creare futuro. Dalla nascita della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo nel 1995, dedico il mio impegno quotidiano alla sua vita culturale, convinta che l’arte contemporanea rappresenti un formidabile strumento di conoscenza, di confronto e di interpretazione del nostro mondo, sempre più complesso e plurale”.