"Solo due cose fatte dall'uomo si vedono dallo spazio: la grande muraglia cinese e la coda per le costine alla Mandria". La prendono sul ridere gli organizzatori della festa patronale della Mandria di Chivasso, svoltasi lo scorso fine settimana.
Tantissime le persone che si sono presentate per partecipare alla festa, ripartita con entusiasmo dopo due anni di stop a causa della pandemia.
"In questa pandemia sono successe tante cose e anche noi ci siamo dovuti riadattare e riorganizzare - dichiarano -. La nostra Festa patronale ci è mancata tanto durante la pandemia e riprogrammarla a dicembre scorso comunicandone le date al Comune sembrava quasi un azzardo e da incoscienti. Un po' di facce in Associazione sono cambiate, ma in questi 3 giorni i due anni di stop non si sono sentiti, le casse si sono aperte e ognuno sapeva cosa fare e dove stare. Giovani e vecchi, nuovi e veterani ancora una volta a correre tra cucine e padiglioni, a cucinare, servire, correre e aiutare quelli che eventualmente erano più in difficoltà".
"Non ci saremmo aspettati un “assalto” come quello di venerdì 13 e sabato 14 - aggiungono - la coda non finiva mai, anzi aumentava e abbiamo fatto comunque del nostro meglio per accogliervi. Gli amici e le persone tornate a Mandria sono state tantissime, più di quelle che avremmo immaginato ed è stato un bel test (di quelli tosti!) per toglierci un po' di ruggine e per prepararci alle prossime manifestazioni che ci aspettano". Infatti torneranno con lo speed-pulling, la novità 2022 con la quale chiuderemo i festeggiamenti patronali domenica 22 maggio, poi toccherà a Stramandriamo il 19 giugno e MDC Beer Festival il 14-15-16 luglio.
Nel corso della festa sono state nominate anche due miss: Miss Forestiera Giada Crivellaro e Miss Mandria Anna biscotti.
