Si è tenuta oggi l'audizione in Seconda Commissione del Consiglio Regionale del Piemonte di Miriam Abate, Presidente della Cellula Coscioni Torino e prima firmataria della petizione regionale di iniziativa popolare presentata lo scorso dicembre, insieme all’Associazione Radicale Adelaide Aglietta, a Volt Torino, a Italia Viva, a +Europa e a Radicali Italiani con oggetto "Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche (P.E.B.A.)" come disposto dall’Art. 32 della Legge n°41 del 28 febbraio 1986.
La richiesta, ribadita durante l'audizione, è quella di verificare l'attuazione dei Peba nei comuni della Regione e di nominare un commissario qualora non sia stato redatto alcun piano, secondo quanto previsto dalla Legge 41/1986. In aggiunta istituire un registro telematico regionale per i Peba cosicché tutti i cittadini possano essere informati sull’andamento dei lavori.
"La commissione - ha raccontato Abate dopo l'incontro - si è dimostrata molto disponibile all’ascolto, ci sono state poste diverse domande inerenti alle nostre attività e a quale possa essere un buon punto di partenza. La risposta è stata l’istituzione della figura del disability manager regionale e di incominciare nella risoluzione delle barriere architettoniche dei trasporti, che da sempre sono una problematica per le persone con disabilità. La Commissione si è impegnata a istituire il registro telematico dei Peba usufruibile e accessibile a tutti e a predisporre una riunione questo autunno insieme ad altre associazioni che si occupano del tema".
È stata inoltre posta all’attenzione l’opportunità dei fondi del PNNR sulla disabilità, per il quale al Piemonte spettano trentacinque milioni di euro, su cui la Cellula monitorerà.