Sono tanti e dei più diversi i giochi che si praticare con le carte. Da quelli perfetti per quando si è in solitudine a quelli da giocare in compagnia, fino a quelli in cui si è da soli ma si sfida il banco. Le origini variano di volta in volta, ma ce n’è uno puramente italiano che è anche tra i più diffusi giochi di carte nel nostro paese. Stiamo parlando della Briscola, che ha anche una storia piuttosto “recente” (se così possiamo dire), dato che la sua nascita risale pressocché alla prima metà dell’Ottocento.
O almeno, questo è il periodo in cui si ha la prima evidenza storica accertata della Briscola, anche perché – come tanti altri giochi di carte –, la sua vera data di nascita è piuttosto incerta. Si crede possa addirittura trovare un suo antenato in giochi francesi risalenti al secolo precedente.
La briscola si gioca con il mazzo da quaranta carte italiane o francesi, che contengono l’Asso, le carte numerate da 2 a 7, fante, cavallo e re. Il valore dato alle carte però non rispecchia quello delle carte, bensì vede l’Asso a 11, il 3 che conta come un 10 (queste carte sono chiamate Carichi), poi Re, Cavallo e Fante che valgono rispettivamente 4, 3, 2 e i lisci che sono tutte le altre carte, le quali hanno valore nullo. L’obiettivo è quello di totalizzare almeno 61 punti sui 120 disponibili, per poter vincere la partita.
Questo non appartiene alla schiera dei giochi d’azzardo, dato che è pressocché impossibile trovarlo all’interno dei casinò; infatti, è più definibile come un gioco popolare da svolgere in casa contro i propri amici oppure – per le generazioni più adulte – al bar. Questo non ha però impedito ai vari operatori dei siti di gioco online di portarne una versione digitale sulle proprie piattaforme.
È infatti possibile giocare a briscola anche nei casinò online con licenza, recensiti con attenzione da casinostranieri.net, esperti nel settore delle applicazioni e siti di gioco.
Proprio per questo motivo, ormai, per potersi divertire con questo gioco popolare non è più necessario essere in compagnia di amici e ritrovarsi davanti a un tavolo, dato che l’esperienza virtuale permette di sedersi contro altri avversari anche da smartphone. Si può così provare il piacere di una partita a Briscola in qualsiasi momento, da qualsiasi luogo; basta solo una connessione a internet.
Online, ovviamente, è più diffusa la versione tradizionale, ma come ogni gioco di carte che si rispetti non ne esiste una sola variante, bensì una moltitudine. Di solito la tipologia di gioco cambia da paese a paese, ma nel caso della Briscola è più probabile che possa esserci qualche dinamica differente al cambiare di regione.
Esistono diverse versioni della Briscola a chiamata, che solitamente si gioca in cinque persone senza prestabilire le squadre; di queste poi ce n’è una variante siciliana nella quale si può partecipare anche in sei. Vi è poi la Briscola scoperta, dove le regole sono le medesime del gioco base, ma in questo caso le carte sono disposte sul tavolo a faccia in su, in modo tale che l’avversario (si gioca solo in due persone) possa vedere le carte dell’altro.
Queste sono solo le due più conosciute tra le tante versioni della Briscola che, essendo appunto un gioco popolare, ne può avere un numero quasi infinito. La base di partenza è però sempre la stessa e spetta a voi decidere quale praticare con i vostri amici. Ma se siete in giro, e avete voglia di fare una partita, non dimenticate di poterlo fare anche dal vostro telefono. E a voi quanto spesso giocate a Briscola?