Per gli amanti del bel canto un doppio appuntamento da non perdere in provincia di Torino. L'undicesima edizione della rassegna "Cantando sul Po" vedrà protagonisti i componenti di due cori sardi di assoluto valore: gli Sos Cantores de Benetutti di Sassari, gruppo nato nel 2007composto da una ventina di persone, ed il quartetto dei Tenore Ziu Picottu di Nuoro.
Appuntamenti a Carmagnola e Carignano
Si comincia domani, venerdì 1 luglio, alle ore 21 alla Chiesa di Santa Maria della Neve a Carmagnola. Si ripete sabato 2, sempre alle 21, con appuntamento invece al teatro Cantoregi di Carignano.
Il canto "a tenore"
I cantori sardi dei Tenore Ziu Picottu impegnati saranno Pietro Piga, Giovanni Mossa, Pietro Lai ed Enrico Poddie. La loro specialità è il canto "a tenore": sviluppatosi nell'ambito della cultura pastorale sarda, è una forma di canto polifonico eseguito da un gruppo di 4 uomini, usando 4 diverse voci chiamate bassu, contra, boche e mesu boche.
I solisti cantano un pezzo di prosa o poesia, mentre le altre voci fanno un coro di accompagnamento. Il canto a tenore è vulnerabile ai cambiamenti socio-economici che rischia di rovinare la diversità dei repertori e il modo originario in cui veniva eseguito il canto.
Ricambiata l'ospitalità del 2018
I cantori sardi si accompagneranno perle due serate al coro Città di Carignano, nato una quarantina di anni fa, che tiene in auge la tradizione del canto popolare piemontese che risale al 1700. Il coro è diretto da Ettore Galvani: "Con questa iniziativa ricambiamo l'ospitalità ricevuta nel 2018, quando eravamo stati ospiti in Sardegna", ha spiegato Galvani, che è anche Presidente dell'associazione cori piemontesi che associa 250 cori in tutta la Regione e presidente della Federazione nazionale Feniarco, che raccoglie 2800 cori in tutta Italia.