Spazio per talenti alla festa patronale di San Nicola di Vigone: nasce il ‘Vigone’s Got Talent Show’, organizzato dalla Pro Loco e dall’associazione Circuito Musica per venerdì 9 settembre.
“Vigone è conosciuta per la sua campagna, per la produzione del mais e gli allevamenti dei cavalli, e in pochi sanno quanto la musica sia importante per il nostro paese: con il talent show vogliamo dare uno spazio a musicisti e non solo per esibirsi e mostrare la propria arte” spiega Paola Salvai, presidente della Pro Loco. A Vigone è infatti presente una scuola secondaria a indirizzo musicale, oltre alla banda di paese La Vigoneisa, nata nel 1890, e all’associazione culturale Asilo Vecchio, che dal 1993 propone corsi e concerti per avvicinare la cittadinanza alla musica. Gli insegnanti della secondaria e i membri della Vigoneisa e di Asilo Vecchio hanno creato insieme il gruppo ‘Circuito Musica’ per collaborare nelle iniziative ed eventi musicali.
Le iscrizioni al talent sono aperte a chiunque voglia mostrare il proprio talento, anche da fuori Vigone, con musica, ballo, recitazione, arti circensi e simili arti espressive. “Non si tratta però di una ‘corrida’ – precisa Salvai –: al momento dell’iscrizione richiediamo un curriculum, anche molto breve, che possa attestare almeno un po’ di studio e pratica dell’arte proposta, oltre a un video dell’esibizione”. I partecipanti potranno essere singoli o in gruppo, e anche minorenni. Gli organizzatori sceglieranno poi una quindicina di artisti che potranno accedere alla serata del 9 ed esibirsi dal vivo. Le esibizioni saranno valutate da una giuria di esperti, composta da ballerini, cantanti e artisti circensi, e verranno premiati i primi tre classificati. Per iscriversi è necessario compilare il modulo apposito a questo link entro il 26 agosto; per maggiori informazioni contattare il 347 3329076.
“Vogliamo che le feste del nostro paese possano coinvolgere i partecipanti il più possibile, con mostre e spettacoli per dare spazio agli artisti. Questa iniziativa sarà un palco per chi ha poche occasioni di esibirsi, e resta magari a suonare nella propria cantina senza modo di trovare un pubblico” conclude Salvai.