I funerali sono un po’ il frutto della tradizione del paese in cui si vive, perché ci sono delle tradizioni che si portano un po’ avanti da sempre. Ad esempio, tra i metodi di sepoltura più antiche in assoluto ci sono le tumulazioni posto a terra, perché i defunti venivano appunto inseriti in sepolture scavate nel terreno.
Siccome nel corso del tempo questi posti hanno cominciato ad esaurirsi, per questioni di spazio hanno cominciato ad essere costruiti all’interno dei cimiteri degli spazi in verticali, dove ci sono dei loculi dove eseguire le casse di legno, una sopra l’altra. Tendenzialmente è possibile che costino meno, perché il prezzo fornito dall’istituzione cimiteriale dipende dalla posizionamento e dalla disponibilità di questi posti.
Anche per prendere accordi con l’istituzione cimiteriale possiamo essere aiutati da un impresario delle pompe funebri che ha un accesso un contatto diretto. E soprattutto possono andare ad assolvere le pratiche burocratiche che non sono per niente semplici per chi non si è mai trovato affrontare questo tipo di situazione. A maggior ragione avremmo bisogno della guida dell’impresario delle pompe funebri se abbiamo scelto di cremare il nostro caro defunto, dal momento che la cremazione è una pratica che è severamente regolamentata. Infatti già per accedere la possibilità di cremare un defunto bisogna avere le autorizzazioni, una disposizione scritta da parte del defunto che afferma appunto di voler essere cremato, oppure la maggior parte dei parenti deve decidere in favore della cremazione.
La lapide da utilizzare per la sepoltura
Molto probabilmente ci dovremo confrontare con l’acquisto di una lapide in marmo, dal momento che in tutte le circostanze o quasi, rispetto a quelle descritte, avremmo bisogno di ricoprire il loculo e questa copertura viene fornita da un piccolo monumento in marmo. Questo piccolo monumento è il frutto del lavoro di un marmista, un artigiano molto abile nella lavorazione del marmo.
E lapidi sono molto diverse a seconda del tipo di sepoltura che scegliamo, dal momento che per andare a ricoprire una sepoltura del terreno la lapide deve essere molto più grande.
Oltretutto ci sono persone che hanno bisogno di spostare la salma di qualche defunto, per riuscire a accorpare le sepolture. Pensiamo a dei coniugi che muoiono a diversi anni di distanza e che dunque decidono di unire alle due sepolture. In questo caso può essere sostituita una delle lapidi, che magari è da tempo che è nel cimitero, con una lapide doppia che riporta il nome di entrambi i coniugi.
Il marmista che va a forgiare le lapidi, è in grado anche di creare altri elementi molto interessanti per le cappelle di famiglia ad esempio che sono a loro volta un monumento e magari contengono delle statue in marmo che rappresentano un santo protettore o un simbolo della famiglia stessa.
Si tratta comunque di rendere una tomba come un piccolo monumento, in modo da rendervi omaggio e poter sostare, ad ogni visita, in questo posto predisposto per ricordare una persona che non è più tra noi.