"La piscina riabilitativa dell’Unità Spinale del Cto di Torino è operativa, le prime terapie sono in programma oggi. Le operazioni necessarie alla piena ripresa delle attività sono iniziate la scorsa settimana con la verifica della funzionalità degli impianti e la sanificazione dell’area. La riapertura della struttura, programmata per l’ultima settimana di agosto, ha subito un rinvio a causa di una recrudescenza del Covid. Nello stesso periodo, proprio a causa dell’aumento dei contagi e dei ricoveri, anche la chiusura dei reparti Covid di Cto e Molinette è stata differita": così l’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, rispondendo oggi ad un’interrogazione sulla ripresa del servizio.
"Per quanto riguarda, invece, la riapertura, anche parziale, del reparto al secondo piano dell’Unità Spinale - continua l'assessore - l’Azienda aveva già comunicato lo scorso aprile alle Associazioni dei pazienti mielolesi l’impossibilità che essa avvenisse prima della fine dell’estate".
"Evidentemente presentare Question Time serve: è notizia (ottima) di questa mattina, confermata dall'Assessore Icardi a verbale, la riapertura della vasca presso l'Unità Spinale Unipolare di via Zuretti 24 a Torino. Proprio nel primo pomeriggio di ieri avevo presentato in Consiglio Regionale il mio atto che ne sollecitava la riapertura dopo l'inattività durante la pandemia", ha dichiarato il capogruppo dei Moderati Silvio Magliano.
"Verificheremo che, come da noi richiesto e dalla Giunta promesso rispondendo al mio quesito, proceda spedita anche la parziale riapertura di una parte (tra gli 8 e i 10 posti letto) dell'area di degenza al secondo piano della struttura, passo che dovrà poi portare a una piena operatività in tempi ragionevoli. In questi mesi, sempre più spesso i pazienti con lesioni midollari si sono rivolti ad altre strutture, talvolta fuori regione o a pagamento. Siano finalmente mantenute le varie promesse fatte in Aula e nei frequenti incontri con le Associazioni. Sul tema ci giungono altre segnalazioni e porteremo in Consiglio Regionale altri atti", ha concluso Magliano.