L'ipotesi di costruire il nuovo ospedale Maria Vittoria nella grande area sterrata del parco della Pellerina che attualmente ospita il luna park, non convince la Circoscrizione 4, sul cui territorio dovrebbe sorgere la struttura.
L'ordine del giorno del presidente Alberto Re
A non piacere, in particolare, è la costruzione “da zero” nei pressi di un'area verde e il fatto di non aver in alcun caso interpellato l'ente decentrato, istituzione più vicina ai cittadini. Ed è stata la stessa Circoscrizione 4 ad approvare, nel corso di 3 differenti Consigli, 3 atti per chiedere un dialogo che porti a una revisione del progetto: il primo, un ordine del giorno presentato dal presidente Alberto Re (Sinistra Ecologista), richiede al sindaco Lo Russo e agli assessori competenti “di individuare aree dismesse o in trasformazione, preservando le aree verdi e di interesse ambientale coinvolgendo le circoscrizioni di riferimento”.
Le mozioni di Fratelli d'Italia e Lega
Il secondo, una mozione del consigliere di Fratelli d'Italia Luca Maggia, auspica una Commissione a riguardo: “Non ci aspettavamo – ha commentato - di apprendere la notizia della costruzione di un nuovo ospedale sul nostro territorio dai giornali a giochi quasi ultimati: quello di Lo Russo è uno schiaffo ai cittadini. In una decisione di questa importanza riteniamo opportuno che il decentramento venga interpellato perché il rispetto per i cittadini passa anche attraverso questo tipo di interlocuzione e siamo contenti che il consiglio abbia votato all'unanimità per indire subito una Commissione a riguardo. Il territorio è i cittadini devono venire prima di tutto".
L'ultima approvazione, in ordine cronologico, riguarda una mozione del capo-gruppo della Lega Carlo Emanuele Morando. La richiesta, anche in questo caso, è quella di convocare una Commissione consiliare per “analizzare le possibilità progettuali e permettere all'ente decentrato di avanzare una proposta”, data per scontata l'utilità di un presidio moderno e la necessità di valutare il recupero di immobili già esistenti.