Oggi si celebra la Giornata della Colletta Alimentare, iniziativa di raccolta di prodotti alimentari da destinare a persone in difficoltà organizzata dal Banco Alimentare in tutta Italia – e anche a Torino - in collaborazione con centinaia di realtà dei vari territori.
Ad esprimere la propria vicinanza, partecipando in prima persona, sono stati anche il sindaco Stefano Lo Russo e l'assessore al welfare della Città Jacopo Rosatelli.
Lo Russo: “Un'iniziativa straordinaria”
Il primo cittadino, questa mattina, ha “fatto la spesa” all'Eurospin di corso Orbassano: “La Colletta Alimentare – ha dichiarato – è un'iniziativa straordinaria che esiste da tanti anni, invito tutti i torinesi a dare il proprio contributo”. Lo Russo ha poi commentato così sulla propria pagina Facebook: “Il cibo ha anche un forte valore simbolico: condividerlo significa rafforzare il senso profondo di unione e legame tra le persone. Ancora di più quando lo si condivide con chi è più in difficoltà: un gesto di altruismo non solo verso qualcun altro, ma verso tutta la comunità".
Rosatelli: “Attenti al mondo del volontariato”
Rosatelli, invece, si è recato al Carrefour di corso Grosseto: “In questo modo - ha commentato – vogliamo trasmettere la nostra attenzione al mondo del volontariato. I cittadini compiono i propri doveri di solidarietà pagando le tasse, ma si può fare di più: attraverso la spesa per la Colletta Alimentare viene permesso alle organizzazioni partecipanti di distribuire beni essenziali a chi è più in difficoltà e, per questo, a tutti i volontari va il nostro ringraziamento”.
Il grazie del presidente Salvatore Collarino
In attesa dei numeri ufficiali dell'edizione 2022, per il Banco Alimentare si tratta di un altro importante traguardo: “Ringraziamo le istituzioni - ha sottolineato il presidente della sezione piemontese Salvatore Collarino – per i loro segnali di riconoscenza verso l'attività del terzo settore, a maggior ragione visto l'incremento delle richieste di aiuto. Queste sollecitazioni ci spingono a fare ancora meglio: invitiamo, per questo, tutti i cittadini a donare un pezzo della loro spesa a chi è più in difficoltà, nella nostra città purtroppo sono tantissimi”.