Igor Boni, presidente di Radicali Italiani, insieme ad Andrea Turi, coordinatore Associazione Radicale Adelaide Aglietta, e Beatrice Pizzini, coordinatrice Gruppo +Europa Torino, chiedono al Sindaco di Torino e ai consiglieri di operare, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze, affinché, a partire dalla vigilia di Natale fino al 6 gennaio 2023, la Mole Antonelliana, simbolo di Torino, sia illuminata con i colori blu e giallo della bandiera ucraina e con la scritta "Slava Ukraini", e al balcone del Municipio di Torino sia esposta la bandiera dell'Ucraina.
"Il 24 febbraio scorso la Federazione Russa ha invaso l'Ucraina, un Paese indipendente, democratico e sovrano. Un'aggressione cominciata nel 2014, con un conflitto a bassa intensità e l'annessione di parti di territorio ucraino, da 10 mesi è guerra, innanzitutto ai civili. In questi mesi l'Unione Europea si è mossa per fornire all'Ucraina sia assistenza umanitaria sia l'assistenza militare necessaria, indispensabile, per opporsi a chi attua la "logica" delle armi e della violenza. E l'attenzione alla causa ucraina passa anche tramite gesti simbolici, certo non determinanti ma significativi. In tutta Europa, infatti, numerosi monumenti e istituzioni vengono illuminati con i colori dell'Ucraina per segnare la vicinanza al suo popolo. Oggi quella vicinanza va mostrata ancora di più, sapendo come stanno affrontando un gelido inverno in case che non possono essere riscaldate", hanno spiegato i tre esponenti in una nota.
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