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Pinerolese | 30 gennaio 2023, 15:44

La ProCavour ‘ringiovanisce’ con una decina di Under 20

Il nuovo gruppo ha iniziato il percorso in autunno: “Partecipiamo all’organizzazione delle iniziative perché amiamo il nostro paese”

Alcuni componenti del gruppo di giovani, con il presidente della ProCaovur, il sindaco e altri esponenti dell’Amministrazione

Alcuni componenti del gruppo di giovani, con il presidente della ProCaovur, il sindaco e altri esponenti dell’Amministrazione

Dopo aver incontrato i volontari, in occasione degli eventi organizzati dal gruppo ‘Amici di Babano’, hanno scelto di dedicare il loro tempo alla ProCavour. Una decina di giovanissimi ha fatto il suo esordio all’ultimo Tuttomele.

“Hanno davvero portato una ventata di freschezza e un nuovo spirito al nostro gruppo” racconta il presidente della ProCavour Marcello Bruno. Il gruppo conta attualmente 25 persone nel direttivo e un centinaio di volontari effettivi che prestano servizio durante le manifestazioni: “In eventi grandi come Tuttomele, grazie anche alla collaborazione con altre associazioni, arriviamo anche a 300 presenze” precisa Bruno.

Da questo autunno sono una decina i membri under 20 a collaborare attivamente al lavoro della Pro loco, dopo aver conosciuto i volontari agli eventi degli ‘Amici di Babano’. “La voglia di partecipare nasce principalmente dal grande amore che proviamo per il nostro paese – spiega la diciannovenne Elisabetta Galliano, studentessa di Lettere moderne, tra le più ‘anziane’ del nuovo gruppo che conta anche ragazzi di quindici e sedici anni –. Nessuno della nostra età generalmente fa parte delle Pro loco, e di conseguenza gli eventi organizzati difficilmente possono attirare i giovani”.

Nei volontari cavouresi hanno trovato accoglienza ed entusiasmo per il loro ingresso: “Ci hanno da subito fatto partecipare agli incontri e alle iniziative”. Il loro primo evento è stata la festa con dj-set svoltasi nel primo sabato di Tuttomele; ora i ragazzi della ProCavour si occupano principalmente dell’attività sui social. “Abbiamo aperto anche un profilo TikTok, non tanto per fare pubblicità alle nostre iniziative, come su Facebook o su Instagram, ma per mostrare il ‘dietro le quinte’ dell’organizzazione, e quanto possa essere divertente ed entusiasmante partecipare – continua Galliano –. Spesso le persone della nostra età desiderano abbandonare i paesini e vivere nelle grandi città: noi vogliamo comunicare la bellezza delle piccole comunità e invogliare a restare”.

Rosa Mosso

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