/ Pinerolese

Pinerolese | 11 aprile 2023, 15:29

A Perosa Argentina piace il giallo: i numeri del 2022 della biblioteca

I prestiti sono stati oltre 7 mila. Il libro più letto ‘La piccola volpe rossa’

Da sinistra Tron, Pertusio e Stagnaro

Da sinistra Tron, Pertusio e Stagnaro

Oltre 7.000 prestiti in un anno e una passione per i gialli. I dati del 2022 della biblioteca di Perosa Argentina parlano anche di giornate da oltre 100 prestiti, grazie alle scuole.

A occuparsi del servizio, dallo scorso giugno, è Eleonora Pertusio: “Sono contenta, perché questo non è solo un luogo dove prendere e posare i libri, ma un vero e proprio luogo di incontro, un punto di riferimento anche per le famiglie – spiega Pertusio –. Molte persone, quando vengono, colgono l’occasione, ed io con loro, di fare una chiacchierata, scambiare confidenze; circondati dai libri e dalla grande energia che emanano, si trova modo di parlare e sfogarsi, per uscirne rigenerati. Così c’è la vecchietta che mi racconta delle difficoltà con la pensione troppo bassa, la signora che mi confida la sofferenza per il marito malato... E parlare aiuta, sempre”.

E ovviamente il tema principale di queste ‘chiacchiere’, sono i libri: “Le signore ‘diversamente giovani’, le mie ‘vecchiette’, sono le lettrici più voraci ed attente: leggono davvero moltissimi libri, mi consigliano e mi aiutano a consigliare – prosegue Pertusio –. A livello generale, uno dei generi più amati è il giallo, ma io consiglio molto anche i diversi libri di storia locale. Però, quand’è possibile, mi piace anche consigliare libri che possono aiutare a risolvere problematiche specifiche, da problemi di tipo personale alle difficoltà che si possono incontrare crescendo dei figli... E in merito ai volumi che aiutano i genitori fin dal periodo della gravidanza, e poi per tutta la crescita, spero di presentare presto un progetto specifico – anticipa Pertusio, che in tema letterario ha avuto una recente folgorazione –. Ho letto il libro Disney su Grimilde, la strega cattiva di Biancaneve. Teoricamente, un libro per l’infanzia. Ma in realtà può insegnare molto di più a noi adulti, raccontando come traumi infantili possano riflettersi nell’età adulta. Ecco, questi sono i ‘messaggi nascosti’ che spesso si possono leggere fra le righe dei libri, e sono messaggi che mi piace veicolare: per questo adesso ho già consigliato a molti la lettura di questo libro”.

Il 2022 si è concluso con 7.274 prestiti.

Il libro più letto, con diciotto prestiti, è stato ‘La piccola volpe rossa’ di Emanuela Nava, Carthusia Edizioni, dedicato ai piccoli lettori dai tre anni in su.

Al secondo posto con sedici prestiti, a pari merito, un altro titolo dedicato ai bambini dai tre anni in su, ‘Martino piccolo lupo’, di Gionata Bernasconi e Simona Mulazzani, sempre Carthusia Edizioni; e il giallo di John Banville ‘Il dubbio del killer’, Guanda collana ‘noir’.

Al terzo posto con quindici prestiti, tre titoli, fra cui due gialli e un altro libro per l’infanzia: ‘Il pozzo della discordia’ di Cristina Rava, Rizzoli; ‘Un delitto inglese’ di Cyril Hare, Sellerio Editore; ‘Le più belle storie della nuvola Olga e dei suoi amici’, di Nicoletta Costa, Emme Edizioni.

Oggi ci sono giornate che vedono anche più di 100 prestiti, soprattutto grazie alle scuole, il grande orgoglio di Pertusio: “I bambini vengono qui con le maestre, e poi anche con i genitori. Ed è meraviglioso quando mi incontrano in giro e mi salutano gioiosi o mi mandano i baci. Cominciano dalla scuola materna, ma sono molto contenta proseguano fino alla scuola secondaria di primo grado, perché quella era l’età durante la quale solitamente si perdevano. Adesso l’età che un po’ manca sono gli adulti dai quarantacinque anni in su”. Mentre i pensionati, soprattutto donne, sono i lettori più affezionati.

Fra prestiti, consigli, chiacchiere ed attività specifiche per i bambini – recentemente si sono tenute la festa di carnevale ed un appuntamento dedicato alla festa del papà, per fare qualche esempio – il lavoro non manca: “Anche perché ci tengo a mettere le copertine trasparenti a tutti i libri, non tutte le biblioteche lo fanno, ma trovo che si conservino davvero meglio” spiega Pertusio, che col suo modo di fare coinvolgente ha trovato due preziose volontarie che la aiutano: Aurora Tron e Paola Stagnaro.

Tron, come suggerisce il cognome, è originaria della zona, ma viveva a Mestre: “Quando mi sono trasferita qui, la prima volta sono entrata in biblioteca per chiedere se potessi prenotare qui per un concerto – ricorda, con un sorriso –, in realtà no, Eleonora non ha potuto aiutarmi per quello. Ma ha saputo coinvolgermi, ed ora eccomi qui, felice di aiutarla”.

Stagnaro sottolinea invece le politiche ecologiste della biblioteca: “Il rotolo di carta a quadretti, che serve da guida per ritagliare le copertine plastificate, solitamente viene tagliato e buttato. Noi invece abbiamo trovato il modo di non ritagliarlo per non avere scarti, e così viene poi suddiviso in fogli che usiamo per le attività con le scuole”.

Tatiana Micaela Truffa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium